Sbatte la schiena ma arriva al rifugio e trova l’elicottero

BELLUNO. Nonostante il dolore è riuscito a raggiungere da solo il rifugio. Qui, al Calvi (in Comune di Sappada), un 66enne della Repubblica Ceca è stato soccorso dall’eliambulanza del Suem di Pieve...

BELLUNO. Nonostante il dolore è riuscito a raggiungere da solo il rifugio. Qui, al Calvi (in Comune di Sappada), un 66enne della Repubblica Ceca è stato soccorso dall’eliambulanza del Suem di Pieve di Cadore che l’ha portato al pronto soccorso dell’ospedale di Treviso, con un probabile trauma alla colonna. L’uomo infatti era ruzzolato su un tratto della ferrata del Monte Peralba. Aiutato dai compagni era riuscito a raggiungere il Rifugio, dove medico e infermiere dell’equipaggio, sbarcati sulla piazzola, gli hanno prestato le prime cure.

Quello è Sappada è stato solo uno dei numerosi interventi sulle montagne bellunesi. La giornata del soccorso è iniziata alle 11.15, quando l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione di Forcella Pordoi. Un escursionista di Venezia, S.L., 68 anni, che stava procedendo in direzione di Canazei con un gruppo di cinque persone, era scivolato procurandosi un trauma alla gamba. Dopo che il personale medico dell’equipaggio gli ha prestato le prime cure, l’uomo è stato recuperato con un verricello di 30 metri e trasportato all’ospedale di Belluno.

Una squadra del Soccorso alpino di Sappada ha invece raggiunto in fuoristrada all’altezza dei Laghi d’Olbe A.S., 78 anni, di Treviso, che non riusciva più a proseguire per la stanchezza. L’uomo è stato accompagnatlo al parcheggio di Sappada 2000, da dove si è allontanato con i propri mezzi per il pronto soccorso.

Alle 14.30 il Soccorso alpino di Pieve di Cadore è stato inviato dal 118 al Rifugio Antelao per la distorsione a una caviglia di un escursionista 64enne di Venezia, che è stato accompagnato all’ospedale di Pieve di Cadore in jeep.

Infine l’elicottero di Treviso emergenza ha recuperato un turista tedesco, P.B., 70 anni, infortunatosi verso Col Fontana, sul sentiero 932 che scende dalla ferrata del Monte Teverone.

L’uomo, che aveva riportato un trauma alla gamba, è stato visitato dal medico sceso in hovering assieme al tecnico di elisoccorso a circa 1.900 metri di quota. Imbarellato, è stato sollevato con un verricello di 7 metri, imbarcato e trasportato all’ospedale di Belluno. Pronto a intervenire il Soccorso alpino dell’Alpago.

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