Scalini rotti a Orzes e a Mussoi
Il consigliere Roccon evidenzia problemi di sicurezza al cimitero e alle scuole
BELLUNO. Scalini rotti, male o per nulla illuminati. Si appella alle manutenzioni, il consigliere comunale di minoranza Franco Roccon, segnalando due situazioni delicate: al cimitero di Orzes e alle scuole elementari di Mussoi. Nel primo caso «ci vorrebbero poche centinaia di euro per sistemare una cosa che si trascina da anni. Non chiamo in causa gli amministratori comunali, troppo impegnati in altre faccende ben più importanti sulla rigenerazione urbana, ma i dirigenti, che devono programmare gli interventi manutentivi».
Pochi giorni fa una signora, che era andata in cimitero, «ha lasciato la pelle della sua caviglia sugli scalini», ricorda Roccon. «Il tempo per un intervento manutentivo è scaduto da parecchio». Dalla dimora dei defunti, il consigliere passa poi ad analizzare quella degli studenti. In particolare le scuole di Mussoi, e la scalinata che porta in via Cairoli.
«Ci si trova davanti ad una sequela di scalini che chiamarli tali è davvero difficile. Manutenzione zero, illuminazione zero, rotture delle numerose pedate: tante», continua Roccon. «Pericolo di farsi male: molto alto, soprattutto in inverno, con il buio anticipato e un dopo scuola che finisce alle 17.30. Che sicurezza è questa?». Il problema, ricorda lo stesso Roccon, era già stato segnalato da Maria Cristina Zoleo, «ma evidentemente Massaro e company non hanno trovato tempo da dedicare a questa programmazione, troppo impegnati a scalare le classifiche nazionali del buon governo della città», conclude lanciando l’ultima frecciata.
(a.f.)
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