Scambio formativo tra la Conca e l’Islanda

CORTINA. E' entrato nel vivo lo scambio formativo tra l'Italia e l'Islanda. Sono arrivati infatti mercoledì sera i ragazzi e i docenti islandesi che resteranno a Cortina sino al 16 aprile.
Il Liceo Artistico e il Liceo Scientifico ampezzani partecipano infatti al progetto “Comenius bilaterale”, un programma europeo studiato per le scuole superiori con l'obiettivo di sviluppare la formazione scolastica, in sostanza per aiutare i giovani a comprendere meglio le culture europee, le diverse lingue e i valori sociali.
Il progetto si inserisce nel Piano dell'offerta formativa della scuola, nel quadro generale del Progetto di pedagogia del patrimonio già in atto da anni al Polo Omnicomprensivo Valboite; ne rappresenta comunque un successivo passo in cui si potranno favorire ancora di più la mobilità degli studenti e la loro motivazione al confronto creativo (utilizzando anche lingue minoritarie) attraverso una esperienza di sintesi tra diversi linguaggi creativi.
Nel biennio 2010-2012 la scuola ha lavorato su due progetti comunitari (Comenius e Leonardo) che avevano entrambi come focus lo studio del paesaggio e dell'ambiente e le relative metodologie didattiche.
Questo nuovo progetto rappresenta una naturale evoluzione delle esperienze passate perché potenzia la mobilità degli studenti favorendo la motivazione allo studio delle lingue straniere.
Una mobilità mirata all'acquisizione di valori fondamentali: uno sguardo all'ambiente e al paesaggio attraverso strumenti e linguaggi artistici per moltiplicare l'azione di diverse sensibilità d'approccio.
Il titolo del progetto è “Giants Landscape and Art” e ha come fulcro tematico la natura, la forza delle sue manifestazioni e l'impatto che tali fenomeni hanno sull'uomo e sull'artista.
«Le scuole che partecipano, ampezzane e islandesi, hanno in comune un percorso artistico-linguistico che fa da supporto storico-culturale agli obiettivi del progetto stesso», spiega la docente Giuliana Corbatto, «e sono situate in ambienti naturali fortemente caratterizzati. Unendo questi due fattori, natura e arte, ed individuando un denominatore comune che è rappresentato dalla forza della natura, si costruisce un ambito di indagine utile per studiare il rapporto tra la forza e la grandezza della natura in un contesto culturale di matrice artistica. Uno degli elementi fondamentali della ricerca progettuale risiede nella interpretazione emozionale di un patrimonio ambientale di forte impatto paesaggistico ed emozionale, ossia il vulcano, il geyser, l'oceano, la montagna, i giganti della natura, che vede una scoperta continua attuata utilizzando gli strumenti della creatività. I ragazzi, oltre ad avere uno scambio culturale diretto con i compagni islandesi, dovranno realizzare un documentario e una mostra fotografica, una performance teatrale, materiali didattici, una pagina web per il sito delle scuole, studi di carattere letterario e un glossario di base italiano-islandese».
In questi giorni di permanenza i ragazzi lavoreranno in classe e saranno accompagnati a visitare i musei ed i luoghi simbolo di Cortina e del Cadore. (a.s.)
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