Scariche di sassi sul Giau, ferito un alpinista

Una donna colpita alla schiena sul sentiero tra Casso e il monte Salta, mentre tre cechi si sono ritrovati in difficoltà sulla Grande delle Tre Cime
L'elicottero del Suem 118
L'elicottero del Suem 118

Scarica di sassi su un alpinista trevigiano, che nel primo pomeriggio stava salendo la variante Bonetti alla via Paola della Gusela del Giau. B.P., 59 anni di Castelfranco Veneto è stato colpito a un polso e non era in grado di proseguire. L'elicottero del Suem 118 è decollato dalla piazzola dell'ospedale di Pieve di Cadore in direzione di Selva. L'uomo è stato imbarcato con un verricello e accompagnato al Codivilla Putti di Cortina. La prima diagnosi parlava di frattura.

Un sasso sulla schiena, invece, per una vicentina. La 44enne vicentina stava percorrendo il sentiero 393, che da Casso porta al monte Salta e ai Libri di San Daniele. I.C., che era in compagnia di due persone è stata recuperata dall'eliambulanza con un verricello di 10 metri e trasportata all'ospedale San Martino.

Una cordata di alpinisti cechi in difficoltà sulle Tre Cime di Lavaredo. Il 33enne T.I., il 34enne S.R. e il 31enne P.T. avevano scalato lo Spigolo Dibona dell Cima Grande. Al momento di scendere, hanno fatto un errore, trovandosi bloccati sulla cengia verso la Cima Piccola. I tre illesi sono stati recuperati dall'elicottero con un verricello di una quindicina di metri e accompagnati fino al rifugio Lavaredo.

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