Schianto fra tre auto anziani coniugi finiscono all’ospedale

Ieri mattina a Bastia l’incidente, dopo l’invasione di corsia I vigili del fuoco hanno estratto la coppia dalla Punto

ALPAGO. Coppia di alpagoti in ospedale dopo lo schianto ieri mattina tra tre auto, nella frazione di Bastia. P.Z., 70 anni, e la moglie A.B., che gli sedeva accanto, entrambi di Farra d’Alpago, sono stati tirati fuori dall’abitacolo della Punto che si è schiantata frontalmente con una Volkswagen Polo condotta da T.N., 22 anni di Belluno. Sono in condizioni serie, soprattutto la donna, ma non in pericolo di vita.

L’incidente è avvenuto intorno alle 7.10, nei pressi del distributore Eni di Puos d’Alpago

Il conducente della Polo stava viaggiando lungo la provinciale e andava in direzione di Puos d’Alpago quando, per una distrazione o per un colpo di sonno, ha invaso la corsia opposta nel momento in cui sopraggiungeva la Punto con i due coniugi a bordo. Il 70enne pare si sia reso conto che la Polo gli stava venendo addosso e ha sterzato, spostandosi a sua volta sull’altra corsia, ma non ha potuto risterzare altrettanto rapidamente quando ha visto che sempre la Polo stava rientrando sulla propria, altrettanto improvvisamente. Dunque c’è stato l’impatto, tremendo, che ha coinvolto anche una terza vettura, una Panda, il cui conducente, S.D.B., di 54 anni, è rimasto illeso.

Dalle ricostruzioni dei carabinieri di Puos, che sono intervenuti insieme con il 118 e i vigli del fuoco di Belluno, il conducente della Polo ha perso il controllo dell’auto e quando si è reso conto di aver invaso la corsia opposta, ha sterzato per rientrare sulla sua; a quel punto, però, nel tentativo di evitare lo schianto, anche il conducente della Punto s’era spostato.

I vigili del fuoco del distaccamento di Belluno sono arrivati a Bastia con un’Aps con a bordo cinque uomini: il lavoro è consistito nell’aiutare soprattutto i sanitari a soccorrere la coppia che era rimasta ferita nell’abitacolo della Punto, l’auto che ha accusato i maggiori danni.

I due coniugi non erano rimasti incastrati, ma avevano traumi tali che non potevano uscire: dunque è stato necessario tagliare anche un po’ le lamiere per poterli estrarre e sistemare sull’ambulanza. Illesi gli altri due conducenti.



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