Sci e serate sotto le stelle tutto pronto per le festività a Cortina

All’osservatorio astronomico “Helmut Ullrich” saranno protagonisti i bimbi. Al passo Falzarego si pratica ciclismo invernale grazie alle fat bike  
Ski World Cup 2017/2018, Cortina (ITA), 18/01/2018, , Photo by Gabriele Facciotti, Pentaphoto
Ski World Cup 2017/2018, Cortina (ITA), 18/01/2018, , Photo by Gabriele Facciotti, Pentaphoto

CORTINA. Cortina in pista. È ampia l’offerta di Cortina Skipass per le festività natalizie: dal cenone di Capodanno in Faloria alle albe sulla neve per ammirare i colori dell’enrosadira, dalle cene alle notti nei rifugi, passando per la scoperta delle stelle, dei sapori del territorio, della bellezza delle vette che abbracciano la Regina delle Dolomiti.

Il piacere di ritrovarsi per un momento di relax in compagnia è un rito che non vale solo per le feste, ma che nel periodo natalizio assume certamente tutto un altro sapore. A Col Druscié l’appuntamento si rinnova ogni venerdì dalle 18.30 alle 20 con l’aperitivo di Masi Wine Bar, il primo nel suo genere sulle Dolomiti, dedicato a vini e cucina d’eccellenza.

E mentre gli adulti sorseggiano un buon calice, anche grazie alle aperture serali della nuova cabinovia Tofana-Freccia nel Cielo (in funzione da domani), i più piccoli possono alzare lo sguardo al cielo e scoprire le meraviglie dell’universo all’osservatorio astronomico “Helmut Ullrich”.

Sempre a Col Druscié, ogni venerdì si rinnova l’appuntamento con le Astrocene del ristorante Col Druscié 1778, per gustare i piatti della cucina di montagna e osservare il cielo accompagnati dalle guide dell’associazione astronomica Cortina Stelle. (Per informazioni: 340 7967039).

Per un Natale all’insegna delle prime volte sulla neve, nella ski area Tofana – Pocol c’è la seggiovia Baby e la pista di Kristian, inaugurata dal grande campione ampezzano Ghedina, facilmente accessibile grazie al pratico e moderno tapis roulant.

Il Play Park Cortina Kids, poi, permette ai bambini di divertirsi con pupazzi colorati, tunnel di neve, piccoli salti per il freestyle. E sulle piste di Socrepes, ai piedi della seggiovia Gilardon Roncato, il nuovo chalet Tofane, curato e gestito dalla regia dello chef Graziano Prest, propone una raffinata cucina accompagnata dagli abbinamenti consigliati dal sommelier Kristian Casanova.

Per il 31 dicembre si rinnova anche quest’anno l’appuntamento al rifugio Faloria, a quota 2.123 metri, per il cenone di Capodanno. Si sale con la funivia, raggiungibile direttamente dal centro, alle 20, e si cena al rifugio, accompagnati dalla musica di una dj band, circondati dalle vette. Dopo mezzanotte, tutti col naso in su ad ammirare lo spettacolo pirotecnico che illuminerà la prima notte del 2020. Gli ospiti potranno comodamente scendere in funivia, l’ultima corsa è all’ 1,30 (Evento su prenotazione. Info e prenotazioni: 0436 2517).

Tante le attività oltre allo sci: al Passo Falzarego il ciclismo si pratica anche in inverno grazie alle fat bike; sulle pendici del Col Gallina, è anche possibile passeggiare con le ciaspole sui percorsi della Grande Guerra. Qui si può inoltre ammirare il cielo accoccolati in comode stanze mobili dalle pareti di vetro: sono le Starlight Room Dolomites 360° e la Starlight Room Dolomites Gourmet, per ammirare l’enrosadira che la sera accede di rosso il paesaggio, la cascata di stelle che lo illumina di notte, e l’alba rosea sul Passo Falzarego che colora il Lagazuoi, la Tofana di Rozes, il Sass de Stria.

Per un meritato relax, il rifugio Scoiattoli, di fronte alle Cinque Torri, mette a disposizione una botte di legno all’aperto per immergersi nell’acqua calda sorseggiando champagne e ammirando lo spettacolo del cielo stellato d’alta quota. —
 

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