Scippo a Santa Giustina, presi tre minorenni

Sono i presunti autori di uno scippo avvenuto a Santa Giustina agli inizi di settembre: le indagini dei carabinieri hanno portato a tre ordinanze di custodia cautelare
CAS - 20060822NAPOLICROCRIMINALITAQUATTRO SCIPPI IN UN ORA20ENNE PRESO A NAPOLI.Nella foto d archivio come avviene uno scippo.Oggi a Napoli in un ora uno scippatore ha eseguito quattrostrappie procurato ferite ad altrettante donne ma la polizia lo ha rintracciato e arrestato. In manette efinito Claudio Espositoun 20enne e laccusa Ë di rapina aggravata. ARCHIVIO FRANCO SILVIANSA CD
CAS - 20060822NAPOLICROCRIMINALITAQUATTRO SCIPPI IN UN ORA20ENNE PRESO A NAPOLI.Nella foto d archivio come avviene uno scippo.Oggi a Napoli in un ora uno scippatore ha eseguito quattrostrappie procurato ferite ad altrettante donne ma la polizia lo ha rintracciato e arrestato. In manette efinito Claudio Espositoun 20enne e laccusa Ë di rapina aggravata. ARCHIVIO FRANCO SILVIANSA CD

SANTA GIUSTINA. Un’indagine condotta tra le province di Belluno e Vicenza ha portato all’arresto di tre minorenni. Per loro è stata disposta la misura cautelare della “permanenza in casa”. Sarebbero i responsabili di uno scippo avvenuto nei primi di settembre a Santa Giustina ai danni di un’anziana.

L’episodio risale al 9 settembre. Secondo quanto ricostruito dalle indagini dei carabinieri, i tre ragazzi avrebbero strappato la borsetta della donna, che dopo lo scippo era caduta a terra. Ai tre sono stati contestati i reati di furto con strappo aggravato e lesioni come conseguenza di altro delitto.

Le indagini, spiegano i carabinieri, erano partite con non poche difficoltà poiché la vittima, in stato confusionale, era stata trasportata all’ospedale dopo essere stata soccorsa e, solo dopo qualche ora, era riuscita a ricordare di aver subito l’aggressione da parte di tre persone, denunciando l’accaduto ai carabinieri giunti successivamente al pronto soccorso dell’ospedale di Feltre, per appurare le circostanze di quella che inizialmente era sembrata una semplice caduta autonoma.

I pochi elementi forniti dall’anziana, comprensibilmente provata dall’accaduto e dolorante per le lesioni riportate, erano stati comunque sufficienti ad aprire un’inchiesta che, al termine di una serie di attività svolte dai militari della stazione Carabinieri di Santa Giustina, ha portato alla individuazione dei tre presunti rei, con conseguente denuncia all’autorità giudiziaria. La procura della Repubblica presso il tribunale dei minorenni di Venezia ha quindi richiesto la misura cautelare poi emessa.

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