Scippo all’anziana fuori dalle Poste Tre minori in prova

SANTA GIUSTINA. Scippata la vecchietta: tre minorenni arrestati se la cavano con la messa alla prova. Sospeso il procedimento, di fronte al Tribunale dei minori di Venezia, dopo i fatti di Santa...

SANTA GIUSTINA. Scippata la vecchietta: tre minorenni arrestati se la cavano con la messa alla prova. Sospeso il procedimento, di fronte al Tribunale dei minori di Venezia, dopo i fatti di Santa Giustina. In particolare, uno zumellese di origini maghrebine - che nel settembre dell’anno scorso era minorenne e, nel frattempo, ha compiuto i 18 anni - farà 12 mesi di lavori di pubblica utilità alle dipendenze del Comune di Mel. Farà l’operatore ecologico, almeno fino all’udienza del 6 ottobre dell’anno prossimo. Il ragazzo si è presentato all’udienza preliminare con l’avvocato Mina Ombretta Ponticiello.

Gli altri due hanno seguito la stessa strada. Uno è a sua volta bellunese, mentre l’altro sarebbe domiciliato fuori provincia. Insieme hanno colpito il 9 settembre dell’anno scorso, prendendo di mira un’anziana, alla quale hanno strappato la borsetta con dentro 50 euro, davanti all’ufficio postale. La donna è caduta a terra, riportando dei traumi, di conseguenza al reato di furto con strappo e lesioni come conseguenza del primo delitto. Le indagini dei carabinieri di Santa Giustina e Feltre erano partite tra notevoli difficoltà, perché la vittima in stato confusionale era stata trasportata all’ospedale dall’ambulanza del Suem 118 dopo essere stata soccorsa sul posto e, solo a distanza di qualche ora era riuscita a ricordare di aver subito un’aggressione da parte di tre giovani, denunciando l’accaduto ai militari, che erano andati a trovarla, per chiarire le cause di quella che, in un primo momento, era sembrata una caduta. Capita che un anziano cada, anche senza essere stato urtato. La borsa? Mai ritrovata.

Provata dalla disavventura e dolorante per le ferite, la donna aveva comunque saputo dare elementi sufficienti non solo ad aprire un’inchiesta, ma anche a individuare i presunti colpevoli. Nei loro confronti, la procura della Repubblica presso il Tribunale dei minori aveva chiesto e ottenuto dal giudice per le indagini preliminari la misura della permanenza in casa. ieri l’udienza preliminare e la messa alla prova con i lavori di pubblica utilità. (g.s.)

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