“Scoiattolo”, in Faloria la quinta pista nera
CORTINA. È stata aperta ieri la pista Scoiattolo, la prima realizzata ex novo a Cortina.. Non si tratta infatti di un ampliamento o di un allungamento di tracciati come è avvenuto sul versante delle Tofane: in Faloria c’è un percorso nuovo di zecca che parte da quota 2. 054 metri, dall’arrivo a monte della seggiovia Bigontina, e che scende a valle per quasi 1 km, con una pendenza massima del 55% e un dislivello di 238 metri. Un pista nera, adatta dunque per lo più a sciatori esperti.
«È stupenda. Adrenalina pura», il commento dei primi a percorrerla. Il tracciato ha una larghezza media di 32 metri, su una superficie complessiva di 27. 400 metri quadrati; la pendenza media è del 27%, la massima del 55%, nel tratto iniziale. L’idea era in cantiere già da un po’ di anni. Il progetto è partito nel 2011, ma l’iter burocratico, complesso e lungo, è terminato solo lo scorso inverno; poi i lavori e da ieri gli appassionati possono sciare su una pista tutta nuova.
«Il tracciato era pronto già l’inverno scorso», ammette Enrico Ghezze, amministratore delegato della società Faloria, «ma la poca neve naturale scesa non ci ha consentito di aprire la pista. In primavera abbiamo installato anche su questo tacciato l’impianto di neve programmata e ora, grazie all’abbassamento delle temperature, lo abbiamo azionato e abbiamo aperto in sicurezza. Nei giorni scorsi abbiamo fatto le verifiche con i Carabinieri che prestano servizio di controllo sul nostro territorio. Abbiamo verificato le reti e ora la Scoiattolo è già stata solcata da numerosi sciatori».
La pista, realizzata dalla società Faloria per un investimento di circa 300 mila euro, va ad aggiungersi alle altre quattro famose “nere” della zona (Vitelli, Franchetti, Stratondi e Bigontina) per completare l’offerta rivolta a sciatori esperti. La nuova pista sarà servita dalla seggiovia Pian Bigontina-Costa Faloria. «È una pista molto bella, tecnica, con una pendenza finale interessante», continua Ghezze, «che sarà dedicata anche agli sci club. Con le reti di protezione adeguate chiuderemo il tracciato per consentire agli atleti di allenarsi in sicurezza». Una pista che prende il nome del simbolo di Cortina. «Ci siamo resi conto», dichiara Ghezze, «che a Cortina mancava un tracciato dedicato allo “Scoiattolo”, così abbiamo pensato di intitolare questa pista al “testimonial” del paese. Il fatto che poi è una pista dove saranno in particolare i nostri ragazzi e quelli di sci club di tanti altri posti ad esibirsi, credo che ben si sposi con il nome “Scoiattolo” . L’entusiasmo dei primi sciatori ci ripaga degli sforzi fatti. L’investimento è stato tutto a carico della società. Il progetto non rientra infatti fra quelli dei Mondiali 2021, ma dà un valore aggiunto al settore». Con l’apertura della Scoiattolo le piste nere, ossia adatte a sciatori esperti, nel comprensorio ampezzano sono salite a 10. —
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