“Scoiattolo”, una nuova pista in Faloria

Il progetto, avviato nel 2011, ha avuto un lungo e complesso iter burocratico ma dovrebbe arrivare in porto per novembre

CORTINA. Il comprensorio sciistico del Faloria è pronto a realizzare una nuova pista denominata “Scoiattolo” . L’idea è in cantiere già da un po’ di anni. Il progetto è cominciato nel 2011: l’iter burocratico, complesso e lungo, è ora alle fasi terminali. L’obiettivo è realizzare il tracciato già per la stagione invernale in arrivo che, meteo permettendo, comincerà a fine novembre. Alla nuova pista si accederà tramite la seggiovia a quattro posti di Pian de Ra Bigontina, un impianto che serve già un poker di piste: la Vitelli bassa, la Bigontina, l’Eugenio Monti e il tratto B della Faloria normale. Dal prossimo inverno, scendendo dalla seggiovia, si potrà sciare anche sulla “Scoiattolo” . La pista, che avrà una superficie di due ettari e mezzo, partirà a quota 2.054 metri e arriverà a quota 1. 816 con un dislivello di 238 metri. «Sarà una pista dedicata quasi prettamente agli sci club», spiega Enrico Ghezze, amministratore della società Faloria, «consentirà alle centinaia di ragazzi che praticano l’agonismo di allenarsi in maniera sicura. Abbiamo notato che mancava un tracciato da chiudere facilmente per garantire la possibilità ai giovani sciatori di allenarsi e la nuova pista sarà la soluzione ideale. La “Scoiattolo” sarà una pista di allenamento, che si potrà chiudere con una semplice rete di recinzione; il tratto ha una buona pendenza e sarà ideale per di segnare tracciati di slalom gigante».

Una pista che prende il nome del simbolo di Cortina: «Ci siamo resi conto», risponde Ghezze, «che a Cortina mancava un tracciato dedicato allo “Scoiattolo” , così abbiamo pensato di intitolare questo nuovo tracciato al marchio di Cortina, al suo testimonial. Il fatto che poi sarà una pista dove saranno i nostri ragazzi e quelli degli sci club di tanti altri luoghi ad utilizzarla credo che ben si sposi con il nome “Scoiattolo” ».

La nuova pista, verrà ricavata mediante movimenti di terra, atti a livellare il piano sciabile in senso longitudinale e in senso trasversale. L’area oggetto degli interventi non presenta particolari problematiche di tipo geologico, idrogeologico o geotecnico tali da rendere complicati gli interventi previsti e i lavori saranno portati a termine in tempi relativamente brevi. L’operazione costerà circa 300 mila euro.

«La zona del Faloria e del Cristallo», conclude Ghezze, «vede una grande frequentazione di sciatori. L’area risulta essere già attrezzata anche dal punto di vista delle strutture ricettive, quindi avere una pista in più che, se non utilizzata dagli sci club, sarà aperta agli appassionati dello sci o dello snow è un valore aggiunto alla nostra offerta. Ottenuta l’ultima autorizzazione forestale, partiremo con i lavori. Per ora realizzeremo il tracciato, ma non riusciremo, già per questo inverno, a collegarlo all’impianto di innevamento artificiale. Quindi apriremo la “Scoiattolo” solo se, come tutti ci auguriamo, nevicherà a sufficienza».

 

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