Scolari e volontari ripuliscono a fondo il Longaronese

Una sessantina di persone alla giornata ecologica Riuscito l’evento “Io mi rifiuto” dedicato agli studenti

LONGARONE. Volontariato longaronese in azione per pulire l’ambiente. Bilancio positivo anche per l’edizione di quest’anno della giornata ecologica lungo le sponde del Piave, evento come sempre promosso dall’amministrazione comunale in collaborazione con le scuole e le associazioni.

Oltre sessanta persone, dai singoli cittadini ai gruppi organizzati, si sono ritrovati in prima mattinata al piazzale delle medie e, sotto la guida della polizia locale, si sono poi distribuite per le operazioni di raccolta dei rifiuti in diverse zone ritenute “critiche”.

La protezione civile e il soccorso alpino si sono dedicati in particolare alla parte vicino a Codissago e all’imbocco della nuova ferrata della memoria, in questi mesi oggetto della maleducazione di chi getta impropriamente materiali di ogni tipo. Un altro gruppo con la sezione del Cai e altri volontari si è concentrato invece nella parte sul retro della zona industriale dove sono stati ritrovati rifiuti abbandonati abusivamente.

Un ultimo gruppo di volontari si è dislocato sulla strada intercomunale da Provagna a Soverzene e poi sulla nuova ciclabile: in questo caso f il lavoro non è stato eccessivo con una quantità di rifiuti trovata molto modesta, quasi assente nel tratto della ciclabile.

A fare da coordinamento e raccolta complessiva poi in azione gli addetti della società Ecomont. Infine anche gli studenti hanno fatto la loro parte: gli alunni del comprensivo hanno infatti ripulito i parchi attorno alla scuola media e all’istituto alberghiero: zone molto frequentate dai giovani che ogni tanto non si comportano molto bene per quanto riguarda il rispetto dell’ambiente ma che ieri si sono invece dati da fare con entusiasmo.

Soddisfazione da parte dell’amministrazione per la buona riuscita complessiva: «Come sempre grazie al nostro volontariato – dicono il sindaco Roberto Padrin e l’assessore all’ambiente Piera De Biasi - che quando c’è da impegnarsi risponde sempre alla chiamata. Quest’anno abbiamo coinvolto gli studenti con un percorso formativo più articolato con la manifestazione “Io non mi rifiuto” svoltasi un giorno prima. Ovviamente la lotta più grande rimane quella del senso civico: ribadiamo che abbiamo la fortuna di avere un ecocentro con conferimento gratuito a disposizione di tutti i cittadini. Ci sono multe salate poi per chi sporca, anche in centro urbano lasciando i mozziconi di sigaretta e gli escrementi dei cani».

Enrico De Col

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