Scompare e passa la notte all’aperto, ritrovata un'anziana
PONTE NELLE ALPI. L’hanno ritrovata a un centinaio di metri dalla chiesetta di Sant’Andrea in monte. Era stanca, infreddolita e non ce la faceva proprio più a camminare. Del resto, aveva trascorso tutta la notte all’aperto. Ha quasi dell’incredibile la conclusione della ricerca di Elide D’Incà, l’84enne che è rimasta lontana da casa quasi un giorno intero. Notte compresa.
Era uscita attorno all’ora di pranzo, lunedì, dalla sua abitazione a Polpet. Non vedendola rientrare, i familiari hanno iniziato a cercarla fino a quando, alle 20.30, hanno chiamato i soccorsi. Il Soccorso alpino di Longarone e Belluno, i militari del Sagf, i vigili del fuoco di Belluno, Pieve di Cadore, Longarone e Pieve d’Alpago, la Protezione civile, diverse unità cinofile (sul posto anche i carabinieri) si sono messe alla ricerca della donna. Anziana e con qualche problema di salute, tanto che per camminare era costretta ad appoggiarsi ad un girello, o alla bicicletta.
Elide D’Incà è stata ritrovata martedì mattina. Era sul sentiero che scende dalla chiesetta, a circa 700 metri di quota, stanca e infreddolita. L’anziana è stata subito riscaldata con una coperta e portata all’ospedale, ma stava bene. È stata trattenuta in osservazione al pronto soccorso tutta la giornata, le sono stati fatti gli esami di rito ma le sue condizioni di salute sono buone. E ciò nonostante avesse trascorso la notte all’aperto, ad una temperatura sicuramente sotto lo zero (almeno -2°C, -3°C) e con un abbigliamento non adeguato se non ad una rapida passeggiata.
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