Sconto del 12% sul gas metano, rinnovato ed esteso l’accordo

BELLUNO. Rinnovato l’accordo tra sindacati e Ascotrade per garantire la possibilità di scontare oltre il 12% dalle bollette del gas alle famiglie con un Isee fino a 20 mila euro. Dell’accordo,...

BELLUNO. Rinnovato l’accordo tra sindacati e Ascotrade per garantire la possibilità di scontare oltre il 12% dalle bollette del gas alle famiglie con un Isee fino a 20 mila euro.

Dell’accordo, partito diversi anni fa in provincia di Treviso e poi esteso anche al Bellunese, da quest’anno, per decisione della società, faranno parte anche le province di Padova, Rovigo, Venezia e Vicenza.

«Ascotrade», riferisce Ludovico Bellini, segretario della Cgil di Belluno e uno dei firmatari ieri mattina di questo rinnovo, «ha messo a disposizione per questa operazione e per le sei province, 1.2 milioni di euro. Una somma interessante che potrebbe portare, per chi ne faccia richiesta e abbia i requisiti, a una riduzione del costo della spesa per il gas metano di 150-200 euro all’anno, praticamente un carrello della spesa pieno, che di questi tempi non è certo una cosa da poco».

Ma il sindacalista evidenzia come in provincia di Belluno questa opportunità sia poco sfruttata e conosciuta visto che l’anno scorso su 25 mila utenti allacciati ad Ascotrade, sono arrivate soltanto 1000 domande. «Un dato molto limitato, che a nostro avviso potrebbe essere sfruttato molto di più. Sono molte infatti le famiglie che utilizzano il gas per cucinare, ma in molte parti anche per il riscaldamento. E poi l’Isee a 20 mila euro è abbastanza elevato e quindi potrebbe interessare diverse famiglie, sicuramente più delle mille che si sono mosse finora».

L’invito, quindi, del segretario della Camera del Lavoro è quello di farsi avanti e passare ai centri di assistenza fiscale per farsi compilare il modello Isee necessario per allegare alla domanda di riduzione delle bollette del gas. «Crediamo come sindacati», dice Bellini, anche a nome dei colleghi di Cisl e Uil, «che questa, messa in campo da Ascotrade, sia un’iniziativa molto positiva, un gesto per battere la crisi e anche un modo di risparmiare che potrebbe essere utile ai tanti cassaintegrati, ai pensionati con redditi medio-bassi. Insomma per una fetta importante della nostra popolazione montana». (p.d.a.)

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