Sconto di centomila euro nella bolletta rifiuti 2016

L’assessore Zatta: «Premiata la scelta di tenere il servizio in economia diretta» Gli avvisi di pagamento arriveranno nei prossimi giorni nelle case dei feltrini
Di Raffaele Scottini

FELTRE. Centomila euro di sconto nella bolletta dei rifiuti 2016 per i feltrini, che pagheranno circa il 5 per cento in meno rispetto al 2015. In media, una persona che abita in 76 metri quadri spenderà 76.09 euro invece dei precedenti 80.85; due persone in 90 metri quadri 150.11 euro invece di 158.38; una famiglia con tre componenti in 100 metri quadri 191.87 euro invece di 202.35; una famiglia di quattro in 97 metri quadri 229.23 euro al posto di 241.28; cinque persone in 97 metri quadri 294.30 euro contro 309.06 e un nucleo di sei o più persone in 100 metri quadri 342.11 euro invece di 358.99.

Risparmieranno in percentuale ancora un po' di più le utenze non domestiche, grazie a una busta alleggerita del 6 per cento abbondante. Ad annunciarlo è l'assessore alla raccolta differenziata Adis Zatta, dopo la fresca approvazione in giunta della “Determinazione della minore contribuzione complessiva a carico degli utenti a seguito delle economie rilevate dal costo del servizio”. In soldoni, significa sconto nell'aggiornamento delle tariffe della Tari. La bolletta dei rifiuti arriverà nella case nei prossimi giorni e si potrà pagare in un'unica rata entro il 30 novembre, oppure in tre tranche il 30 novembre, 31 dicembre e l'ultima il 28 febbraio.

Snocciolando i dati, se nel 2015 l'importo che il Comune ha chiesto ai cittadini era di 1 milione 965 mila euro e la previsione per il 2016 era di limare 15 mila euro, nel consuntivo è andata ancora meglio, scendendo fino a 1 milione 850 mila euro. Nel 2014 il dato era di 2 milioni 050 mila e 2 milioni 080 mila nel 2013, unico anno in aumento rispetto a quello prima, quando il totale a carico degli utenti era stato di 2 milioni 057 mila, che però nel 2011 era di 2 milioni 320 mila e nel 2010 di 2 milioni 540 mila.

«Sono 230 mila euro in meno rispetto al 2013 e questo può essere il resoconto della gestione dei rifiuti dell'amministrazione Perenzin», dice l'assessore Zatta. «Abbiamo cercato con le unghie di tenere il servizio in economia diretta e questo risultato è stato realizzato grazie alla collaborazione di tutto il personale dipendente». Riguardo alla raccolta differenziata, il messaggio è di voler fare sempre meglio, puntando sull'incremento della qualità e continuando sulla strada della sensibilizzazione ambientale. In questa direzione vanno la raccolta dei piccoli rifiuti elettronici resa stabile nelle scuole e l'iniziativa "Puliamo il mondo" in programma oggi.

Una nota sulle aperture della calotta del secco con la chiavetta elettronica: «In base al numero di componenti del nucleo familiare», puntualizza Adis Zatta, «c'è un numero minimo di conferimenti compresi nella tariffa, che vanno usati, senza voler fare i furbi per fare meno aperture possibili». Ogni eccedenza poi, ha un costo simbolico di 1 euro.

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