Scossa di terremoto di 3.7 e altre più leggere tra Carnia e Cadore

PIEVE DI CADORE

Prima una scossa forte, poi cinque leggere: uno sciame sismico che ha avuto come epicentro il comune friulano di Forni di Sotto, in provincia di Udine, ma è stato sentito anche in Cadore.

C’è stata solo qualche telefonata ai vigili del fuoco per chiedere informazioni, come accade sempre in questi casi, ma nulla di più. In molti hanno dato la loro testimonianza sui social prima di attaccarsi a internet per cercare informazioni sui siti dell’Istituto nazionale di geofisica o del Centro sismologico di Udine.

La prima scossa è delle 14.06, con magnitudo 3.7 della scala Richter. Epicentro a 10 chilometri di profondità sotto la zona di Forni, a 8-10 chilometri dal paese in direzione sud ovest. È stata una bella botta, di una ventina di secondi che ha fatto uscire di casa e dagli uffici molti friulani. Le altre scosse sono avvenute alle 14.21 con magnitudo 1.5, poi alle 14.26 (1.1), alle 14.34 (1.1), alle 14.46 (1.2) e alle 15.40 (0.7). Stessa profondità e stesso epicentro delle scosse precedenti.

Non si segnalano danni nel paese friulano e in quelli vicini e ancora di meno quindi nel vicino territorio bellunese. La zona è frequentemente soggetta a movimenti tellurici di questa intensità, e a volte anche parecchio più forti, come tutto il resto della Carnia. —

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