Scossa di terremoto, epicentro a Cesio
CESIOMAGGIORE. Una scossa di terremoto è stata avvertita in tutta la Valbelluna, a partire dall’epicentro a Cesiomaggiore, ieri sera alle 22.23. Secondo l’Istituto di geofisica e vulcanologia la scossa ha avuto una magnitudo di 2.2 della scala Richter e una profondità tra i 4 e i 5 chilometri.
L’epicentro è stato collocato dal Centro sismologico di Udine a 4 km a ovest di Cesiomaggiore. Ma è tutta la zona da Feltre e fino a Sedico, dove il sisma è stato avvertito molto chiaramente.
È immediatamente partito il tam tam sui social, di richiesta di informazioni. Alcune telefonate sono state fatte anche ai vigili del fuoco di Belluno e di Feltre per chiedere notizie più precise. E proprio queste telefonate fanno capire che il terremoto è stato sentito molto bene. Sono decine le segnalazioni che sono state pubblicate immediatamente sui social, a partire da facebook, per raccontare quello che è stato sentito, per chiedere ragguagli anche per scherzarci un po’ su. Ma pochi minuti dopo la scossa già sui siti specializzati la notizia del terremoto era corredata da dettagli sulla magnitudo, profondità e zone interessate.
Dalle testimonianze raccolte in serata sembra che la scossa sia stata accompagnata da un forte boato. È durata pochi secondi ma si è fatta davvero sentire molto bene dai cittadini. La Valbelluna nonè tra le zone più colpite dai terremoti, anche se tra Sedico e Belluno se ne avvertono con una certa frequenza. Di norma si tratta di movimenti molto leggeri, non sempre avvertiti dalla popolazione. Questa volta invece la botta è stata davvero chiara.
In genere è soprattutto l’Alpago, nel Bellunese, che fa registrare i terremoti più frequenti per la sua vicinanza al Friuli. Proprio l’altro ieri, il 17 ottobre, una scossa era stata registrata nella zona di Farra d’Alpago, con una magnitudo poco sopra 1.5 della scala Richter. Il giorno successivo, il 18 ottobre due piccole scosse sono state registrate nella zona di Possagno e Cismon del Grappa.
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