Scuola, in palestra dopo un mese ma con il trasporto a noleggio

Falcade. Dopo le feste di inizio novembre alle medie torneranno le ore di ginnastica nelle strutture adeguate. Il Comune però cerca un pulmino per portarli due giorni la settimana. «Chiesti preventivi»

FALCADE. Dopo le festività dei santi e dei morti, gli alunni della scuola media di Falcade potranno tornare a svolgere le lezioni di educazione fisica in palestra. Dal 12 settembre (data di inizio dell'anno scolastico) ad oggi l'insegnante di motoria ha dovuto ingegnarsi per mettere in campo attività all'aperto o all'interno della struttura delle ex elementari "Barbieri" di via Garibaldi dove gli alunni sono ospitati in attesa che vengano realizzati i lavori di ristrutturazione delle scuole medie "Paolin" di Canale d'Agordo.

L'edificio falcadino è infatti sprovvisto di uno spazio idoneo per attività di ginnastica. La cosiddetta "palestrina" poteva essere sufficiente per i bambini delle elementari, non per quelli delle medie.

«Ci dobbiamo scusare con i ragazzi e con la scuola», dice il sindaco di Falcade, Michele Costa «sappiamo bene che la scuola è iniziata da un mese e mezzo e che gli alunni non hanno una palestra, ma la questione è stata ed è piuttosto complessa». Quando si era trattato di decidere se spostare le scuole medie nelle ex elementari o nei locali dell'istituto alberghiero si erano dovuti valutare tanti aspetti con i relativi pro e contro. «Se avessimo optato per l'alberghiero», dice Costa «non ci sarebbero stati problemi per l'educazione fisica, ma ce ne sarebbero stati degli altri. L'aspetto critico, ora, è rappresentato dal fatto che occorre trasportare i ragazzi da via Garibaldi al Palafalcade».

Prima dell'inizio delle lezioni il Comune di Falcade aveva parlato con l'ex dirigente scolastico del Follador-De Rossi per verificare la possibilità dell'utilizzo del pulmino dell'alberghiero. «La disponibilità c'era», spiega Costa «poi c'è stato un avvicendamento tra dirigenti, ma soprattutto i tagli al personale fanno sì che l'alberghiero abbia un solo autista. L'anno scorso ne avevano due e ciò permetteva l'utilizzo di entrambi i mezzi. Oggi con uno solo non sono in grado di svolgere il trasporto anche per i ragazzi delle scuole medie». Un problema serio anche per altre scuole agordine che con il Polo scolastico Agordo-Falcade avevano stipulato delle convenzioni per l'utilizzo di corriera e pulmino. Senza secondo autista tutto è bloccato. «È stata valutata anche l'ipotesi di un uso in comodato del mezzo», continua Costa «ma è una strada non percorribile. Per questo, come Comune abbiamo chiesto dei preventivi ad alcune ditte di trasporto per effettuare il servizio navetta il lunedì e il giovedì, cioè i giorni in cui i ragazzi hanno lezione di educazione fisica. Sul tavolo abbiamo dei preventivi che si aggirano sui 7-8 mila euro per tutto l'anno. Li stiamo valutando: pensiamo di chiedere all'Istituto comprensivo di Cencenighe di anticipare i costi che poi verranno coperti dai tre Comuni di Falcade, Canale e Vallada sotto forma di contributo». «Penso proprio», conclude il sindaco falcadino, «che dopo le prossime festività i ragazzi faranno ginnastica in palestra».

Gianni Santomaso

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