Scuola materna di Longarone al freddo, settanta bambini a casa
Martedì si è verificato il guasto alla caldaia all’istituto “A. Lauro”. Il dirigente sospende le attività per due giorni. Dispiaciuto il sindaco Padrin
LONGARONE. È toccato anche ai settanta bambini della scuola dell’infanzia “A. Lauro” di Longarone rimanere al freddo per un guasto alla caldaia.
Dopo il problema alle scuole elementari di Lamosano e di Longarone (quest’ultimo risolto, tanto che ieri i bambini hanno ripreso regolarmente le lezioni), il disagio ha colpito anche i piccoli alunni della materna (che fa parte dell’Istituto comprensivo di Longarone): , da martedì, sono senza riscaldamento.
Il guasto si è manifestato all’apertura della scuola l’altro ieri. «Già martedì mattina», racconta il dirigente scolastico Massimo Pisello, «mi è stato comunicato che la caldaia era in blocco e quindi abbiamo subito provveduto ad avvisare l’amministrazione comunale».
I bimbi sono stati trattenuti a scuola per l’intera mattina, poi le maestre, di comune accordo con il preside, hanno deciso che era meglio mandarli a casa. Sono state contattate telefonicamente i genitori, che nel primo pomeriggio sono andati a riprendere i loro piccoli.
«Pensavamo che già nel pomeriggio di martedì il guasto potesse essere sistemato e quindi la caldaia potesse essere rimessa in funzione, ma il personale scolastico mi ha avvisato che era subentrato un altro problema», precisa il dirigente scolastico Pisello. «E allora i genitori dei settanta bambini sono stati avvisati che la scuola sarebbe rimasta chiusa completamente anche mercoledì (ieri per chi legge,
ndr
)».
La scuola materna “Lauro” resterà chiusa anche oggi per permettere al tecnico di risolvere il guasto e far ripartire l’impianto di riscaldamento.
«Abbiamo provato a chiedere alle altre scuole del Comprensivo se ci fosse stata la possibilità di accogliere i bambini per una giornata, ma organizzare tutto lo spostamento in così breve tempo non è stato possibile. Speriamo che al più presto si possa sistemare tutto», conclude il preside.
«Siamo dispiaciuti per i disagi che si sono verificati in questi giorni nelle nostre scuole», sottolinea il sindaco Roberto Padrin, «pensavamo di poterli risolvere in breve tempo, ma sono sorti altri inconvenienti in corso d’opera. Ieri siamo riusciti a riaprire la scuola elementare, mentre in quella dell’infanzia “Lauro” il problema è un po’ più importante, visto che si è rotta la pompa della caldaia. E così anche domani (oggi per chi legge,
ndr
) la scuola rimarrà chiusa. Ci scusiamo con i genitori per questi disagi».
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