Scuola senza zaino premia il Comprensivo 2

A Quartier Cadore 44 gli alunni iscritti, ci saranno due prime classi. Aumentano gli alunni alle medie
Di Paola Dall’anese

BELLUNO. Le famiglie bellunesi premiano il progetto “Scuola senza zaino”, introdotto nell’Istituto Comprensivo 2. Ben due terzi degli iscritti alle medie di Cavarzano e all’elementare di Quartier Cadore hanno scelto proprio questo innovativo progetto, per la soddisfazione della dirigente Bruna Codogno. «A Quartier Cadore abbiamo avuto 44 iscritti, un numero importante, che ci permetterà di realizzare due prime classi il prossimo anno scolastico. Un passo in avanti, considerando che due anni fa non c’era nemmeno una prima. Alle medie sono stati 130 gli iscritti «un dato migliore dello scorso anno scolastico quando ne avevamo avuti 121», sottolinea Codogono, che aggiunge: «In questo caso, riusciremo a fare senza zaino 3-4 prime classi su sei. All’infanzia abbiamo confermato tutte le sei sezioni (quattro a Mur di Cadola e due a Sopracroda)».

Il progetto “Scuola senza zaino” è «una rete di scuole nata in Toscana 20 anni fa e che si sta diffondendo in parecchie parti d’Italia.È considerata dal Miur un esempio di didattica innovativa», spiega la dirigente scolastica. «La pedagogia di base è montessoriana e punta sul fatto che il bimbo ha un ruolo attivo nell’apprendimento. Poco spazio viene dato alla lezione frontale, ma molta attività è fatta dagli alunni. L’aula sarà attrezzata in modo particoalre, non c’è la cattedra, i banchi sono disposti in gruppi, in prima elementare ci sono dei tavoloni da 5-6 persone, mentre alle medie sono modulari e si lavora a isole. Il segreto di questa scelta è che non c’è una lezione uguale per tutti, ma l’insegnante prepara più proposte differenziate per livello e ogni gruppo può lavorare su una cosa diversa a seconda del livello dei bimbi, delle necessità e dei talenti. Dietro, come si capisce, c’è una forte preparazione e formazione degli insegnanti. Vengono, inoltre, annullati i tempi morti. Nell’aula ci sono mini laboratori con sussidi, e un angolo morbido con divanetto in cui uno può leggere».

Si confermano gli iscritti anche al Comprensivo 1, dove alle medie il prossimo anno ci saranno 142 ragazzi, con almeno una sezione con settimana corta, 65 alle elementari e 44 all’infanzia. Non ci saranno le pluriclassi.

Alle scuole superiori, il Liceo Classico segna una battuta di arresto con i 23 iscritti al Tiziano contro i 34 di quest’anno, e i tre del Lollino (sicuramente al liceo privato la quarta ginnasio non partirà, anche se non è ancora dato sapere cosa succederà). Gli insegnanti stanno pensando di ampliare l’offerta formativa, ma per farlo servono risorse. Tutto dipenderà dalla Diocesi.

In aumento gli iscritti al Liceo Scientifico, che passa dai 117 di quest’anno ai 146 del prossimo (86 allo scientifico normale e 60 alle scienze applicate); ci sarà bisogno di almeno una classe in più. Al Catullo 129 i nuovi studenti, la maggior parte dei quali al Liceo Artistico. A scegliere il Calvi sono stati 125 ragazzi (erano 122 quest’anno), 176 quelli che andranno al Renier (79 al linguistico e 65 alle scienze umane). Al Segato 152 gli iscritti (si confermano i numeri attuali), mentre 17 sono quelli del Brustolon (con un leggero calo).

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