Se la svigna con un computer romeno condannato a sei mesi

BELLUNO. Ruba un computer. Rompe il blocchetto di chiusura del cavo antifurto che lo teneva ancorato allo scaffale, nasconde il dispositivo sotto la giacca e cerca di andarsene senza pagare i 500 euro di valore. Non la passa liscia, il romeno, Liviu Pop Ionut e viene portato in tribunale per il fatto contestato il 7 gennaio di tre anni fa.
Sentiti i testimoni necessari alla formazione della prova, ieri si è provveduto alla discussione finale. Il pubblico ministero Rossi ha ritenuto pienamente provata la penale responsabilità dell’imputato e chiesto tre anni di reclusione e 600 euro di multa, tenuto conto della recidiva reiterata e specifica. Il difensore De Bona, in sostituzione del collega veronese Dal Ben, ha fatto quello che poteva nella sua arringa e il giudice Feletto ha sentenziato una condanna a sei mesi di reclusione. Attesa per le motivazioni, sulla base delle quali potrà essere presentato appello. —
G.S.
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