Sedico accelera i tempi per la banda ultralarga

SEDICO. Dovrebbe favorire soprattutto le famiglie e le piccole aziende, e consentirà alle zone della parte alta del comune di Sedico di fare un passo in avanti in termini di connettività e velocità.

È la banda ultra larga, che nel giro di qualche anno – «ma già nel 2018 si dovrebbero vedere i primi risultati» – dovrebbe arrivare a coprire tutto il territorio sedicense. Il consiglio comunale ha votato all’unanimità una mozione della minoranza a sostegno dell’installazione della banda ultra larga in fibra ottica su tutto il territorio.

«Il Comune ha aderito al progetto nazionale per la banda larga – spiega il sindaco, Stefano Deon – e ancora all’inizio del 2017 è stata approvata la bozza di convenzione con la ditta Infratel per l’estensione del cablaggio della fibra ottica sul territorio comunale. Da allora i progettisti hanno elaborato un progetto, la gara è stata affidata alla ditta Open Fibra e siamo in attesa dell’inizio lavori. È stata fatta una valutazione anche sulle infrastrutture comunali già presenti utili per il passaggio della fibra e su quelle da realizzare».

La banda larga, in comune di Sedico, è già arrivata, ma non copre l’intero territorio. «Attualmente esiste già un gestore privato, Tim, che ha usato i cavidotti comunali, cosa che può fare per legge, per l’estensione dell’area coperta dalla fibra nella zona da Bribano al Peron. Ma è soprattutto nella parte alta che manca la banda larga. È chiaro che Open Fibra realizzerà un’infrastruttura che sarà aperta a tutti i gestori privati. Per quanto riguarda i tempi, quello che sappiamo è che il 2018 dovrebbe essere l’anno in cui cominceremo a vedere i primi risultati».

Peraltro, «le principali aziende del comune hanno già la fibra – precisa Deon – ma è chiaro che avere una connettività a velocità elevata andrebbe a favore di tutti, e in primo luogo alle aziende più piccole e alle famiglie».

Le opposizioni congiunte avevano presentato una mozione (poi votata all’unanimità dal consiglio comunale) chiedendo di «impegnarsi a favorire l’installazione della banda ultra larga in fibra ottica su tutto il territorio inserendola nelle programmazioni già dal 2018; cogliere l’occasione che consentirebbe di portare la banda ultralarga in tutto il nostro territorio, cosa che altrimenti sarebbe difficilmente sostenibile; impegnare l’amministrazione a contrattare con gli operatori autorizzati, affinché quest’ultimi ripristino nel migliore dei modi le porzioni di territorio che saranno oggetto degli interventi».

Sedico – aveva ricordato la minoranza – è stato inserito nella fascia 1 dei bandi del ministero dello Sviluppo economico per la copertura con banda ultralarga, pertanto «i lavori potrebbero iniziare già dalla primavera».

Nicola Pasuch