Seggiovia San Marco, martedì 22 l'attesa riapertura

Gli operai hanno lavorato anche di notte per questo piccolo miracolo bellunese. Giovedì 17 il collaudo, se tutto andrà bene martedì l’apertura

SAN VITO. “Ci siamo”: da slogan utilizzato durante questi mesi intensi di lavoro, si passa finalmente alla realtà. La seggiovia San Marco giovedì 17 sarà collaudata e martedì 22, se tutto dovesse filare via liscio, sarà riaperta. Gli operai stanno lavorando giorno e notte per essere pronti al collaudo decisivo. E' stato completamente ripristinato anche l'impianto di innevamento che serve tutta la ski area e che sta garantendo la possibilità di sciare, su neve artificiale, al parco Neve Sole e sulla pista Donariè (dove si sale utilizzando lo skilift).

La ski area era stata colpita da una frana scesa dall'Antelao il 4 agosto scorso, che aveva travolto ed ucciso tre turisti stranieri, divelto la partenza della seggiovia e l'impianto di innevamento, e fatto tracimare in paese il Ru Secco con danni ad alcune abitazioni (che restano tuttora inagibili) che si trovano sopra e di fianco al torrente. Sul comprensorio sanvitese hanno lavorato una settantina di operai di varie ditte, incessantemente, anche nei giorni festivi e a volte di notte. Il grosso lo hanno poi portato a termine i dipendenti della Scoter. Una decina di uomini guidati dal capo servizio Gianni Comelato. «Se riusciamo ad aprire», sottolinea a più riprese Cristiano Menegus, vice presidente della Scoter (nonché amministratore e socio di minoranza della società a maggioranza del Comune di San Vito che gestisce la ski area sanvitese, «è merito degli operai che non si sono mai risparmiati. Hanno lavorato tantissimo sotto l'attenta guida di Gianni. Noi possiamo solo che ringraziarli. Se non avessimo avuto questa forza lavoro non ce l'avremmo mai fatta. Ora ci auguriamo che la stagione vada bene e che il meteo sia clemente per poterci garantire un buon afflusso di sciatori».

Anche San Vito sta soffrendo infatti del clima mite che questa coda autunnale sta portando con sé. La notte i cannoni vengono azionati e si crea neve artificiale, ma di giorno le temperature sono troppo alte. Per Natale dovrebbe arrivare la neve naturale e sarà manna dal cielo per tutti. «Domani abbiamo il collaudo della seggiovia», spiega Menegus, «l’abbiamo spostata a sud, ripristinata alla partenza, stiamo riposizionando i seggiolini. Abbiamo fatto delle prove e funziona tutto. Poi martedì prossimo inaugureremo la rinascita della nostra ski area». Alle 11, davanti alla seggiovia San Marco, ci sarà l'inaugurazione; poi i partecipanti si sposteranno all'Hotel Cardo, che si trova alla partenza della ski area, per un rinfresco a cura del ristorante stellato Aga e della pasticceria Fiori. Saranno presenti anche gli agenti della Polizia di Stato che da quest'anno forniranno il prezioso servizio di soccorso e vigilanza sulle piste. (a.s.)

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