“Selva c’è!”, Lorenzini lancia la sfida a Peretti

SELVA DI CADORE
A Selva di Cadore si candida a sindaco anche Luca Lorenzini e così, salvo sorprese degli ultimi giorni, sarà sfida a due con Adriano Peretti. Classe 1984, laureato in sistemi informativi geografici applicati a territorio e turismo all’Università di Padova e di Genova, Lorenzini ufficializza la lista “Selva c’è! ” di cui sarà a guida. Lo fa a tre giorni dalla scadenza dei termini per il deposito delle carte in municipio e circa due settimane dopo l’annuncio della candidatura di Adriano Peretti. Lorenzini è da anni operativo nella gestione delle proprietà collettive (le Regole) che segue come consulente esterno e lavora come guida–accompagnatore di media montagna.
«La lista “Selva c’è! ”», dice, «è un’iniziativa politica che si va strutturando da diverse settimane; è un progetto chiaro, unito e conscio sia delle problematiche che si dovranno affrontare, sia delle importanti opportunità che si presenteranno nel prossimo quinquennio. Non c’è continuità amministrativa diretta con la lista dell’ex sindaco Silvia Cestaro, dal momento che solo un candidato consigliere era nella sua squadra, ma con lei ci siamo parlati e confrontati».
La lista, che sarà ufficializzata venerdì o sabato, è definita da Lorenzini «eterogenea per età e curriculum, formata per gran parte da gente locale disposta a mettersi in gioco e a offrire le proprie competenze al servizio della comunità».
Tra i punti principali del programma elettorale il contrasto allo spopolamento.
«È un tema cardine», dice Lorenzini, «per il quale verranno messi in campo ogni energia, studio e politica utile. Altre questioni che riteniamo importanti sono la tutela del territorio e la prevenzione idrogeologica, il recupero e la ristrutturazione degli edifici pubblici, il potenziamento del turismo, con particolare attenzione a quello estivo, un’attenta pianificazione territoriale e un impegno profondo per ottimizzare le importanti opportunità derivanti dagli eventuali fondi del recovery plan e dalle possibilità inerenti le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026».
Dal rischio commissariamento paventato nel momento in cui in paese tutto taceva, si è dunque passati a una doppia candidatura. Adriano Peretti, infatti, conferma le intenzioni manifestate circa due settimane fa.
«La lista è quasi pronta», dice il gestore dell’hotel Lorenzini, residente a San Donà, « sarà fatta di persone preparate e competenti, la maggior parte delle quali ha la casa a Selva e ha fatto tanto per la valle perché aveva mansioni in Regione o altri enti. D’altronde per amministrare serve un minimo di curriculum. Se si resta fra le quattro mura di Selva non si risolve nulla. Bisogna sapersi destreggiare fra fondi europei e regionali. Il mio obiettivo è di far sì che, durante i cinque anni, i giovani possano maturare competenze da utilizzare poi in futuro». —
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