Sequestrati 25 mila prodotti Sette denunce per riciclaggio
BELLUNO. Tra i casi di evasione, più rilevanti c’è quello scoperto dalla Tenenza di Auronzo che ha individuato una persona originaria della zona (ma residente da anni all’estero), che attraverso un ingegnoso sistema di invio della dichiarazione dei redditi on line, riusciva a versare contributi a favore della propria posizione previdenziale e a pagare l’Imu, mediante un’indebita compensazione con crediti Iva che in realtà non esistevano. La Tenenza di Agordo ha invece individuato un carpentiere che acquistava grossi quantitativi di legna da ardere dall’Ucraina e poi li rivendeva “in nero” a privati acquirenti.
Nel contrasto alla criminalità organizzata e a quella economico-finanziaria, la Gdf provinciale ha svolto 15 accertamenti patrimoniali, per individuare sproporzioni tra il tenore di vita e le fonti lecite di reddito dichiarate da soggetti condannati per la commissione di gravi reati. Sette i soggetti denunciati per riciclaggio, otto sono le violazioni amministrative riscontrate.
Oltre 25 mila i prodotti contraffatti e pericolosi sequestrati, tra i quali giocattoli, beni di consumo e abbigliamento.
Nell’ambito dell’attività di collaborazione con l’Autorità Garante per la protezione dei dati personali, su attivazione del Nucleo Speciale Privacy della Guardia di Finanza, la Compagnia di Cortina ha sanzionato un albergo che aveva commesso gravi inadempienze in materia di raccolta dei dati personali, in violazione della legge in materia di protezione dei dati personali.
Le stazioni del Soccorso Alpino Guardia di finanza (Sagf) di Auronzo e Cortina hanno condotto 97 interventi di soccorso, che hanno permesso di salvare 88 persone in difficoltà e recuperare 15 salme. (ma.ce.)
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