Seren, chiusa per frana la strada delle Bocchette
SEREN DEL GRAPPA. Chiusa la strada comunale che porta alle Bocchette. Il sindaco di Seren Dario Scopel ha firmato ieri alle 11 l’ordinanza. È interdetta al traffico a tempo indeterminato la via “delle Calade”, nel tratto compreso tra la località Col della Fontana e il bivio per Campighetto, a causa di uno smottamento ai piedi del guard-rail provocato dalla pioggia caduta tra mercoledì notte e la mattinata di ieri, che ha fatto emergere una volta di più la fragilità del territorio dal punto di vista idrogeologico.
Il problema si presenta in piena primavera, alle porte dell’estate, su una strada molto utilizzata turisticamente, che collega anche il centro didattico ambientale Valpore (che riapre ai primi di maggio e ha già diverse prenotazione per la stagione) e il rifugio Bocchette, dove risiede la ragazza che lo gestisce, Laura Tabacchi.
Quel tratto è inserito nel percorso del cicloturismo tedesco, c’è l’aspetto del turismo domenicale e di quello estivo degli escursionisti, ma ci sono anche i proprietari di casere e boschi. Si parla infatti della strada di accesso alla conca delle Bocchette.
Lo smottamento è stato rilevato in seguito a vari sopralluoghi concentrati in particolar modo nella frazione di Valle e nello specifico lungo la strada di collegamento all’area del monte Grappa. Si è verificato un consistente restringimento della carreggiata, visto che è stato interessato anche il ciglio della viabilità con l’asportazione di parte dell’asfalto, che ha costretto il sindaco a prendere provvedimenti per la sicurezza. Il guard-rail è penzoloni in un tratto e, in previsione anche di ulteriori piogge, è scattata la chiusura del tratto di strada che va dal Col della Fontana fino al bivio che porta verso le Valpore di mezzo.
«Siamo in attesa di poter fare un incontro con i tecnici della difesa del suolo della Provincia per valutare gli interventi da fare», dice il sindaco serenese Dario Scopel, che ha chiesto un sopralluogo urgente. Dovrebbe essere effettuato già stamattina. «È un problema avere la strada bloccata, perché impone di fare un percorso più lungo nella quotidianità, salendo da Caupo invece che passando dalla Valle. Sono il doppio dei chilometri: una trentina al posto di una quindicina», sottolinea. «Guardando poi alla bella stagione, vogliamo assolutamente cercare di mettere a posto la strada. Altrimenti sarebbe un danno economico per il territorio nord del Massiccio del Grappa».
Scopel è fiducioso: «La Provincia in queste situazioni è sempre molto vicina e credo anche che l’intervento non comporti centinaia di migliaia di euro di spesa. Spero che riusciremo a trovare un aiuto dalla Provincia. Quello che mi preoccupa è la tempistica dei lavori, perché bisogna riuscire a farli in fretta per essere pronti per l’inizio dell’estate».
Raffaele Scottini
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