Sestiere in tribunale per lavori realizzati senza avere permessi
CORTINA. Un sestiere in tribunale. È contestato un abuso edilizio all’associazione sportiva che fa capo ad Alverà, spesso vincitore del palio invernale e estivo. Il presidente pro-tempore Igor Gaspari è accusato dalla Procura della Repubblica di aver realizzato interventi edilizi senza il necessario permesso a costruire, nel territorio del Comune di Cortina.
La zona interessata dai lavori è sottoposta a vincolo paesaggistico-ambientale: sarebbe stata costruita una platea in calcestruzzo delle dimensioni di cinque metri per otto e dello spessore di più di 40 centimetri. Tutta rivestita da un pavimento in legno. Sopra un manufatto, anche questo ligneo e dotato di una piccola loggia.
Una struttura coperta, che evidentemente era necessaria all’associazione per le proprie iniziative sociali, ma per la quale non solo era necessario il permesso a costruire rilasciato dal Comune, ma anche quello paesaggistico, trattandosi di area sottoposta allo specifico vincolo. È stato il Corpo Forestale dello Stato ad accorgersi della costruzione non autorizzata e a segnalarla alla Procura: da quel momento Gaspari è difeso dall’avvocato Dalle Mule.
Nell’udienza filtro di ieri mattina, il giudice Coniglio ha raccolto le liste dei testimoni da ascoltare, a partire da quella del pubblico ministero Rossi e rinviato alle 11 del 3 dicembre, quando il giudice onorario Berletti provvederà a organizzare il calendario delle udienze del dibattimento, fino a quella della discussione e della sentenza. —
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