Si allarga la cooperativa Fiorita: inglobata la Coop San Vito
CESIOMAGGIORE
La Cooperativa San Vito di Arsiè confluirà nella Cooperativa La Fiorita. Le basi dell’accordo sono già piuttosto solide e nelle prossime settimane verrà formalizzata l’operazione, salvo rallentamenti dovuti al Covid – 19. L’obiettivo delle due realtà è poter partire assieme dall’1 gennaio e il percorso è ben avviato, dopo aver sostenuto tutti i colloqui necessari.
I circa 40 soci della San Vito entreranno dunque in maniera automatica nella cooperativa con sede a Cesiomaggiore, poi starà a loro decidere in maniera del tutto personale se continuare a farne parte o meno. La Fiorita entrerà in possesso anche della struttura di trasformazione di Arsiè e avrà a libro paga i due dipendenti attualmente sotto contratto con la San Vito.
Si allarga così il raggio d’azione della Fiorita, sempre più un punto di riferimento in Valbelluna nella produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli locali. Al tempo stesso la coop arsedese, nata nel 1977 come La Fiorita, potrà continuare la propria storia seppur sotto un altro nome. La San Vito si occupa in particolare della lavorazione dei succhi di frutta e delle confetture, venduti poi in diversi punti vendita della provincia e non solo.
«Dovevamo compiere questo passo in avanti», spiega Fabio Da Canal, presidente della Cooperativa San Vito. «Attualmente contiamo circa su 40 soci, molti dei quali però avanti con l’età. Il rischio con l’avanzare del tempo era tornare indietro, rispetto alle progressioni compiute nella nostra storia. La Fiorita è una bella realtà conosciuta e di cui tutti noi sappiamo le potenzialità e ci sembrava l’interlocutore ideale assieme a cui costruire il nuovo futuro della San Vito. Ora vedremo di definire i dettagli dell’accordo, in modo da accontentare entrambe le parti».
Eugenio Garlet, presidente e anima de La Fiorita, è soddisfatto dell’operazione che va verso la concretizzazione. «Avevano annunciato la loro intenzione di cedere e così, dopo attenta valutazione, abbiamo risposto in maniera affermativa. Nel centro di trasformazione di Arsiè proseguiremo il lavoro con confetture e succhi, tra l’altro una linea che anche noi stavamo già seguendo da alcuni anni. È nostra intenzione poi, appena terminate le limitazioni, incontrare i rappresentanti dei soci feltrini e spiegare il significato dell’operazione. Assumeremo anche i due dipendenti, aumentando così il numero di persone che lavorano con noi».
La Fiorita, va ricordato, ha un laboratorio – magazzino a Toschian, frazione a pochi chilometri da Cesiomaggiore, e conta su due punti vendita: a Busche, accanto alla Lattebusche, e a Trichiana nel comune di Borgo Valbelluna. Inoltre le produzioni firmate dalla coop cesiolina si possono trovare anche nei negozi del territorio.
L’anno era iniziato male a causa della pandemia, ma durante l’estate la libera circolazione dei turisti e anche dei residenti in provincia ha consentito di comunque muovere un buon giro di affari. Saltata invece la tradizionale Festa della Patata di fine agosto, sostituita da un giorno di mercato. La speranza, anche grazie a questa collaborazione, è di entrare in un anno molto più favorevole. –
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