«Sì, lo voglio»: ci si potrà sposare al Fulcis
BELLUNO. Scambiarsi una promessa di amore eterno di fronte alle opere di Brustolon e Ricci. Per chi cerca un matrimonio originale, la soluzione si chiama Museo Fulcis. La giunta ha approvato ieri le tariffe per la concessione degli spazi della nuova casa dell’arte cittadina, e fra gli eventi consentiti ci sono anche i matrimoni. Rinfreschi e buffet, però, saranno permessi solo all’esterno, nel chiostro: in commissione alcuni consiglieri hanno manifestato la preoccupazione che servire cibo e bevande nel salone potesse causare qualche danno, per questo si è preferito limitare i rinfreschi allo spazio esterno.
«I matrimoni saranno possibili solo nell’orario in cui il museo è chiuso», precisa l’assessore Claudia Alpago Novello. «Le coppie potranno sposarsi nel salone al costo di 1500 euro. Il canone di concessione del chiostro per il rinfresco, invece, sarà di 300 euro». Cifre impegnative, per un matrimonio di classe.
Ieri però la giunta ha stabilito anche le tariffe per affittare il salone e l’aula didattica per eventi culturali e non. Anche per queste iniziative vige la regola che i rinfreschi si possono fare solo nel chiostro, oppure nello spazio che un domani diventerà il bar del museo: «Ad oggi non è ancora stato attrezzato e abbiamo chiesto alla Fondazione Cariverona di poterlo utilizzare per un evento che stiamo organizzando», aggiunge la Alpago Novello. Per quanto riguarda gli eventi, inoltre, «ogni richiesta sarà vagliata dal Comune, perché consentiremo solo iniziative che abbiano una qualche connessione con il museo», conclude l’assessore.
Gli spazi che si possono richiedere solo il salone (49 posti), l’aula didattica nel piano sottotetto (25 posti) e il chiostro. Se si organizza un evento culturale il salone costa 500 euro per la mezza giornata, 750 euro per la giornata intera. Se l’evento è organizzato fuori orari di apertura le tariffe vanno raddoppiate (1000 e 1500 euro). Costi più bassi per l’aula didattica: affittarla per mezza giornata, mentre il museo è aperto, costerà 300 euro, per la giornata intera 500. Per gli eventi fuori orario, la tariffa raddoppia. Per il chiostro, infine, si pagheranno 400 euro per la mezza giornata, 700 per la giornata intera (fuori orario si raddoppia). Organizzare un catering nel chiostro, se collegato ad un evento culturale, costerà 200 euro.
Per gli eventi non culturali, le cifre sono più elevate. Salone: 750 euro l’affitto per mezza giornata, 1000 per la giornata intera. Sala didattica: rispettivamente 400 euro e 650 euro. Chiostro: 600 euro e 800 euro. Se gli eventi sono organizzati fuori orario di apertura del museo, si pagherà il doppio. Il rinfresco nel chiostro costerà 300 euro.
Alessia Forzin
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