Sicurezza, nel Bellunese la polizia aumenta la vigilanza negli eventi

Più Volanti sul territorio della provincia di Belluno anche nel primo weekend di sfilate di carri che è appena trascorso. Sarà replicato il pattuglione antifurti nelle case

Controlli ai passeggeri dei treni anche in provincia di Belluno da parte della polizia
Controlli ai passeggeri dei treni anche in provincia di Belluno da parte della polizia

Vigilanza in aumento lungo le strade e nei luoghi di manifestazioni con maggior presenza di pubblico: dai controlli di documenti sui treni, alle pattuglie più numerose lungo le strade, alle verifiche anche di persone a piedi in occasione di eventi affollati, come possono essere quelli del Carnevale che si tengono in questo periodo.

Attenzione alzo zero anche in provincia di Belluno in ambito sicurezza: succede da alcuni fine settimana e anche in questo weekend la questura ha rafforzato i servizi delle pattuglie del reparto Volanti.

L’occasione poteva essere uno dei fine settimana di Carnevale, con le sfilate e il corteo dei carri e delle maschere organizzato a Sedico. Ma anche in centro città a Belluno non sono mancati i passaggi più frequenti delle vetture di polizia.

All’implementazione dei servizi di ufficio e della normale vigilanza, si aggiungono i servizi speciali con obiettivi mirati, come quello che due settimane fa è stato messo in atto in Agordino contro i furti e le scorrerie dei ladri.

Obiettivo sicurezza su più fronti, dunque.

Da qualche giorno a questa parte, ma specie nel weekend, gli accertamenti sono in aumento complici gli assembramenti per eventi carnevaleschi, e alla luce di quanto avviene in alcuni paesi europei con attentati sulla folla anche all’arma bianca.

La sorveglianza anche sui convogli dei treni per esempio in arrivo e partenza dalla stazione ferroviaria di Belluno: poliziotti che hanno verificato i documenti dei passeggeri in partenza dalla stazione di Belluno.

Ieri aumento della vigilanza anche al Carnevale di Sedico dove erano attese alcune migliaia di persone per la sfilata dei carri allegorici.

Pattuglie in ordine pubblico se ne sono viste in giro, e pure controlli di persone isolate che girano a piedi per le strade del paese.

Un secondo piano di aumento della sorveglianza in provincia da parte della questura, vede in campo dei servizi specifici, organizzati con numeri elevati di pattuglie concentrate in determinate zone e che hanno obiettivi specifici: l’obiettivo è di rispondere alle richieste di sicurezza dei bellunesi.

Saranno dunque ripetuti quelli per esempio messi in atto la scorsa settimana dal questore Della Rocca che aveva disposto un servizio di controllo del territorio nei Comuni di Agordo e Falcade per la prevenzione dei furti nelle abitazioni e dei locali dell’area. Furono impiegate tre pattuglie dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico che controllarono qualcosa come quasi 130 persone delle quali 45 minori. Sotto controllo anche veicoli e locali pubblici, oltre ad accertamenti antidroga.

Nelle prossime settimane saranno messi in campo nuovamente, in altre aree del Bellunese a scopo preventivo di furti e criminalità.

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