Sicurezza in agriturismo condannato il gestore

CESIOMAGGIORE. Agriturismo poco sicuro. Talmente poco da mobilitare i carabinieri dell’Ispettorato del Lavoro, che non solo hanno scritto un verbale di contestazione, ma anche una notizia di reato. In tribunale, Loris Basei è stato condannato al pagamento di un’ammenda di 2.500 euro e delle spese processuali. Gestiva una struttura nel Feltrino, ma da allora non è più stato possibile contattarlo personalmente. Non ci è riuscito nemmeno il difensore d’ufficio Licini, che si è visto rispondere dal postino «sconosciuto» alle lettere inviate a Spresiano (Treviso), in vista delle udienze.

L’ispezione è del 18 novembre 2014 e quel giorno i militari avevano preso diversi appunti. Mancava il documento valutazione dei rischi e risultava che Basei si fosse autonominato responsabile del servizio di prevenzione e protezione, senza essere in possesso dei requisiti necessari ad avere un ruolo così delicato. Insomma, quasi tutte le infrazioni che si possono commettere, durante un accesso ispettivo.

Nell’udienza di ieri mattina, la difesa ha deciso di far acquisire il fascicolo del pubblico ministero Rossi, in mancanza di una linea difensiva concordata con l’imputato e questo ha provocato il congedo dell’unico testimone che avrebbe dovuto essere sentito. È seguita la discussione, nella quale la pubblica accusa ha chiesto una condanna a quattro mesi di arresto, trattandosi di una contravvenzione.

L’avvocato Licini si è arrangiato con quello che aveva e il risultato è stato quello di ottenere dal giudice Feletto un’ammenda di 2.500 euro, invece, dell’arresto. —

G.S.



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