Sicurezza stradale a Levego: c’è l’impegno del Comune

BELLUNO

Il Comune non dimentica Levego. Le problematiche di sicurezza lungo la Sp1 sono state portate ieri in consiglio comunale dai cittadini, che hanno raccolto 350 firme e hanno presentato una petizione popolare. Due le richieste: costruire due rotatorie (all’incrocio fra Levego alta e Levego bassa e allo svincolo del De Gusto a Sagrogna) e migliorare l’illuminazione dei passaggi pedonali. Al termine del dibattito in aula il sindaco Massaro ha incontrato i rappresentanti dei cittadini e si è convenuto di fare due cose: sistemare l’incrocio che porta alle case popolari e al villaggio Margherita e sfruttare la rotatoria a servizio dell’area del Consorzio Quadrante per far rallentare le auto; concentrare gli sforzi, anche economici, per costruire la rotonda a Sagrogna.

«Levego alta ha un migliaio di abitanti ma con l’aumento del traffico la situazione lungo la strada provinciale è diventata insostenibile», ha spiegato il rappresentante dei cittadini, Giovanni Tomasella. «Ci sono decine di incidenti all’anno. La rotatoria all’incrocio che porta alle case popolari era imminente già nel 2002, anni di promesse non sono bastati. Non ci siamo sentiti tutelati».

Il sindaco Massaro nel suo intervento in aula ha ricordato che la rotonda insiste su strada provinciale, e che c’è un accordo informale con Palazzo Piloni che dovrebbe mettere a disposizione le risorse necessarie già quest’anno. «Noi come Comune siamo disposti a mettere a bilancio 150 mila euro».

La rotonda al De Gusto era prevista, ma «qualche anno fa furono i cittadini, durante un’assemblea pubblica, a chiedere di non farla per concentrare l’attenzione sull’altro incrocio, quello che porta a Levego alta». Ma Veneto strade sarebbe interessata a riprendere la progettazione della bretella dietro l’area artigianale di Sagrogna, «e torneremo alla carica per sollecitare un piano», ha aggiunto Massaro.

Secondo Paolo Gamba «bisogna capire che impatto avrà sulla viabilità l’apertura della rotonda a servizio dell’area artigianale di Levego», e il suo spunto è stato colto dai cittadini. A confronto con il sindaco hanno infatti chiesto di utilizzare questa infrastruttura per rallentare le auto, di migliorare lo svincolo esistente sulla Sp1 e di lavorare per costruire, piuttosto, la rotonda al De Gusto. Opera che fa parte dell’accordo di programma in cui ci sono anche il ponte San Pietro in Campo - Sagrogna e la bretella stradale dietro i capannoni di Sagrogna stessa. Massaro ha confermato il suo impegno a verificare la fattibilità dell’opera, coinvolgendo la Provincia.

I residenti a Levego chiedevano anche di migliorare l’illuminazione dei passaggi pedonali. L’assessore Biagio Giannone ha ricordato che presto saranno installati 12 lampioni lungo la Sp1, in prossimità di svincoli, incroci e accessi ad abitazioni. «Ma sono disponibile a raccogliere altre esigenze», ha precisato.

«Levego chiede attenzione e bene avete fatto a portare questa petizione in consiglio», hanno detto Roccon e Addamiano, chiedendo la convocazione di una commissione per discutere gli interventi necessari per la frazione e attuarli. —