Sicurezza stradale: il Comune acquista velox ed etilometri
BELLUNO. Box contenitori di autovelox, etilometri, sistemi di videosorveglianza: il Comune di Belluno investe 269 mila euro sulla sicurezza stradale.
Lo dimostrano le spese di investimento che dovrebbero avere corso nei prossimi mesi e che nascono in parte dall’obbligo di legge di reinvestire i proventi delle sanzioni amministrative al codice della strada in altrettanti interventi sulla sicurezza stradale, in parte dall’input della prefettura, che nei mesi scorsi ha riunito tutti i sindaci per rilanciare una campagna per l’illuminazione degli attraversamenti pedonali e per il rallentamento della velocità delle auto.
Nelle azioni previste dal Comune di Belluno, che rientrano in parte anche nell’ottica della zonizzazione (cioè del coinvolgimento dei territori limitrofi in questa lotta per la sicurezza), sono previsti l’acquisto di tre autoveicoli e stazioni mobili di rilevamento della velocità per 77.800 euro e di tre etilometri e precursori per 7 mila euro; una spesa di 92.600 euro per l’implementazione, l’integrazione e l’armonizzazione dei sistemi di videosorveglianza.
Tra le spese anche l’acquisto di ben sei prevelox per autovelox, «vale a dire sei box in cui inserire gli autovelox. Queste scatole dovranno essere collocate lungo le strade principali e più a rischio del nostro territorio», precisa il comandante della polizia locale, Gustavo Dalla Ca’.
Nell’intenzione di Palazzo Rosso anche la “rizebratura” delle strisce pedonali, opera importante e di poco costo, ma che assicura, almeno in parte, una maggiore sicurezza dei pedoni. Un intervento che slitta di giorno in giorno, a causa del maltempo. E sempre a causa del maltempo che caratterizza questa primavera, ritardano gli interventi di sistemazione delle vie principali del territorio comunale, con la bitumatura e la chiusura di eventuali buche formatesi durante l’inverno.
Intanto, in Prefettura stanno arrivando le analisi dei Comuni della provincia sulla pericolosità delle loro strade e sullo stato delle stesse. «Nell’ultima riunione con sindaci, forze dell’ordine e con l’ente proprietario delle strade abbiamo deciso di individuare soluzioni, anche di poco costo», precisa il capo di gabinetto Celsi, «per garantire la sicurezza. Tra queste troviamo il rinnovo della segnaletica verticale e orizzontale. Ora stiamo raccogliendo i report dei Comuni sul tasso di incidentalità delle strade e le loro condizioni strutturali. Quando avremo in mano questi dati, potremo aggiornare il decreto prefettizio sull’installazione degli autovelox in provincia».
Paola Dall’Anese
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