Siglato mutuo di 3 milioni a saldo del debito coi Comuni
BELLUNO. Nuova liquidità in arrivo per Bim Gsp. La società dell’acqua infatti, ha sottoscritto con Banca Popolare Etica di Padova un accordo per la concessione di un mutuo di 3 milioni di euro, con scadenza a 10 anni, finalizzato principalmente a saldare il vecchio debito con i Comuni (con un risparmio di interessi di mezzo milione di euro sull’intera durata del prestito), ma che darà buona accelerazione anche al piano degli investimenti di 24 milioni di euro in programma per il triennio 2017/2019.
«Si tratta di un nuovo atto di fiducia verso Bim Gsp e verso il territorio bellunese – spiega Giuseppe Vignato, amministratore unico – accordato da un istituto bancario italiano solido e caratterizzato da elevati valori morali e di serietà nell’attività di intermediazione finanziaria, che ha valutato non solo il nostro deciso miglioramento dei conti, la struttura patrimoniale e le buone prospettive finanziarie, ma anche il nostro modello positivo di gestione con l’impatto ambientale e sociale».
A rendere possibile la concessione del mutuo il connubio di diversi fattori qualitativi presenti in Bim Gsp: una governance aperta ai cosiddetti portatori di interesse (associazioni di categoria, dei consumatori, organizzazioni sindacali, associazioni a tutela del territorio e dell’acqua, riuniti semestralmente nel Tavolo per la trasparenza), un sistema interno di controllo della legalità e della trasparenza garantito da procedure aziendali certificate e codice etico valevole per dipendenti e fornitori, una gestione efficiente del servizio orientata alla riduzione dei costi e al miglioramento continuo, un piano industriale sostenibile.
Banca Popolare Etica - unica in Italia - eroga credito alle imprese che hanno un basso impatto ambientale e un positivo impatto sociale. Inoltre ha raggiunto un alto livello di solidità e sofferenze tendenti allo zero (0,65% rispetto al 5% della media bancaria italiana).
Buona, nel suo complesso, l’apertura del sistema bancario a Bim Gsp: da inizio 2016 la società ha accumulato una provvista finanziaria di 20 milioni di euro, di cui 7 provenienti da hydrobond. Positive infine, le performance 2016 della società: un fatturato annuo di 32 milioni di euro, un patrimonio di 26 milioni, investimenti realizzati per 7,6 milioni di euro, una programmazione di opere per 24 milioni, benefici generali garantiti al territorio, alla collettività, alla sostenibilità ambientale.
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