Sinistra Piave da unire a Trichiana è polemica
di Beatrice Dal Piva
TRICHIANA
Un finale acceso per l’ultimo incontro tra l’amministrazione comunale e i cittadini trichianesi.
L’ex sindaco Pietro Ranon, seduto tra il pubblico, ha aspettato la conclusione di serata dedicata ai residenti in centro per sollevare alcune questioni e rivolgere delle critiche agli amministratori del Comune, a cominciare dalla scarsa presenza della cittadinanza agli incontri nelle varie frazioni sulla quale Ranon invita il sindaco Cavallet a «porsi delle domande».
«In effetti – risponde il primo cittadino – abbiamo notato la scarsa partecipazione dei trichianesi a questa iniziativa, ma non abbiamo mai smesso di farci domande e questo sarà oggetto di continue riflessioni».
L’ex sindaco ha poi interrogato l’amministrazione sul futuro dei comuni, lamentando la mancanza di un progetto serio di unioni di servizi e di un’unione dei comuni della Sinistra Piave, unica via, secondo Ranon, per uscire dalla crisi attuale. Cavallet viene accusato di freddezza e frustrazione verso una gestione condivisa con altri comuni; inoltre Ranon ha contestato all’amministrazione comunale di non aver tratto questi temi durante gli incontri con la cittadinanza, limitandosi alle questioni di «siepi, tombini e immondizia».
Sostenuto da alcuni presenti, che sottolineano come le questioni che interessano più da vicino i cittadini siano proprio queste ed è quindi normale che se ne parli, Cavallet invita a non sminuire le questioni poste dai cittadini e si difende dalle accuse di freddezza.
«Trichiana – dice il sindaco – è il Comune che ha voluto più fortemente la condivisione con Mel e Limana dell’Ufficio tecnico e sta progettando un ufficio unico per l’Urbanistica; tant’è che sta per essere approvato il nuovo Piano di assetto territoriale in unione col comune di Limana, che insieme a Trichiana sono gli unici che hanno portato avanti il progetto del Pati del 2004, sotto il coordinamento della Comunità montana».
«Con la condivisione dell’Ufficio tecnico tra Mel, Trichiana e Limana», precisa Cavallet, «oltre ad avere piani regolatori con la stessa cartografia e regolamentazioni conformi, stiamo risparmiando in termini di personale e costi di gestione».
Il sindaco di Trichiana dichiara inoltre di avere in previsione una convenzione con l’Agenzia delle entrate, citata da Ranon, per combattere l’evasione fiscale e distribuire meglio le tasse in base ai redditi effettivi dei cittadini.
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