Sistemata la strada a San Mamante e lavori in centro

BELLUNO. Una strada chiusa finalmente riaperta. Un marciapiede che non si vedeva nemmeno più riportato alla luce. E ancora lavori in centro storico, sull’illuminazione pubblica, e a breve anche sul...
BELLUNO. Una strada chiusa finalmente riaperta. Un marciapiede che non si vedeva nemmeno più riportato alla luce. E ancora lavori in centro storico, sull’illuminazione pubblica, e a breve anche sul ponte degli alpini. Continua il piano delle manutenzioni avviato dall’assessore Biagio Giannone, dopo i sopralluoghi effettuati a inizio mandato in tutto il territorio.


«Con i nostri operai è stata sistemata la
strada di San Mamante,
chiusa da luglio per via di alcuni importanti dissesti», spiega Giannone. «Il lavoro è stato eseguito lungo un tratto di quattro chilometri, su una strada che ne misura complessivamente sei. C’erano buche profonde, erano cadute alcune piante. È stata pulita e rimessa in sesto». Il lavoro segue le altre piccole manutenzioni (ma non meno importanti) fatte sul Colle. Giannone ricorda l’asfaltatura di un tratto della strada che dal piazzale porta a La Casera, la sistemazione della Calmada, che è stata preparata per l’inverno, e della strada fra le Ronce e il Nevegal, il rifacimento della segnaletica orizzontale in tutto il piazzale.


Proprio qui, nel cuore del
Nevegal
, sarà ripristinato anche un tratto pedonale scomparso: «Davanti allo Slalom è stata posata la fibra ottica, a ridosso di un
marciapiede
che era stato sommerso dalla vegetazione e non si vedeva nemmeno più», spiega l’assessore. «Nei prossimi giorni i nostri operai poseranno dello stabilizzato, ricreando di fatto un marciapiede. Si tratta di lavori importanti, che vanno nella direzione di una maggior cura per il nostro Colle».


Passando al centro storico, in vista dei festeggiamenti per San Martino sono state controllate tutte le luci dei
lampioni
, alcune sono state sostituite. A breve, inoltre, si interverrà sul
ponte degli Alpini
. Alcuni led non funzionano più, altri vanno solo ad intermittenza. «Quell’impianto è stato fatto diversi anni fa e purtroppo le luci non sono facilmente reperibili sul mercato», conclude Giannone. «Subito dopo San Martino provvederemo a reperirle e a sostituire quelle mal funzionanti».
(a.f.)


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