Smottamento sulla Sp 251 sassi e fango sulla strada

VAL DI ZOLDO. La montagna che si sgretola. Il violento acquazzone che ieri si è abbattuto sulla provincia ha creato alcuni allagamenti in Valbelluna e un piccolo smottamento nel comune di Val di Zoldo. In zona San Giovanni, poco prima della galleria che porta a Forno, alcuni sassi sono caduti sulla carreggiata ieri nel primo pomeriggio.
Dalla montagna, ingabbiata nella rete metallica che impedisce ai sassi più grossi di cadere sulla strada lungo la Provinciale 251, non è sceso molto materiale. Si tratta soprattutto di sassi, ghiaia e un po’ di fango che si sono depositati ai margini del nastro di asfalto, ma è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco per rimuoverlo e garantire agli automobilisti il transito in sicurezza. Hanno operato i vigili volontari di Zoldo, sul posto anche i carabinieri per verificare le condizioni della viabilità. La strada non è stata chiusa, le auto hanno potuto continuare a passare pur prestando la dovuta attenzione, e l’intervento si è concluso in tempi brevi.
«Il nostro è un territorio fragile, e ad ogni episodio di maltempo particolarmente intenso rischiamo sempre che cada del materiale sulle nostre strade», commenta il sindaco di Val di Zoldo Camillo De Pellegrin. «Questa volta non è successo nulla di grave, ma di certo non intendiamo abbassare la guardia su un tema così importante, oltre che delicato, qual è quello del dissesto idrogeologico».
«La 251, nonostante l’impegno di Veneto strade, rimane una strada che necessita di seri interventi di messa in sicurezza», conclude il sindaco De Pellegrin.
Alessia Forzin
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi