Sono riprese all’alba le ricerche di Deborah

Oltre cento persone la stanno cercando sempre nella zona di Farra d’Alpago e del lago di Santa Croce

Sono riprese questa mattina alle 7 le ricerche di Deborah, la ventitreenne bellunese scomparsa venerdì sera. Attualmente 110 persone, suddivise in squadre, stanno perlustrando le diverse zone attorno al lago di Santa Croce a Farra d’Alpago e nelle aree limitrofe al parcheggio, dove è stata trovata l’auto della ragazza, vicino al ponte sul Tesa, e dove si trova il campo base con il Centro di coordinamento delle operazioni del soccorso alpino. Con la supervisione dei carabinieri si stanno verificando tutte le possibilità, incrociando anche i dati delle telecamere di sorveglianza della banca di Farra d’Alpago e dei comuni dell’Alpago e di Ponte nelle Alpi.

L’elicottero con a bordo personale del soccorso alpino ha inoltre effettuato un nuovo sopralluogo dall’alto. Nessuna nuova segnalazione è pervenuta oggi. Sono presenti soccorso alpino, guardia di finanza, vigili del fuoco, associazioni di protezione civile e ValBelluna emergenza, con diverse unità cinofile. Arrivata anche una squadra di sommozzatori dei vigili del fuocodi Vicenza per controllare il lago di Santa Croce accompagnata da altri vigili che hanno perlustrato il bacino lacustre con un gommone.

Al momento della scomparsa Deborah indossava un paio di leggings scuri, una camicetta grigio chiara, una giacca blu e stivaletti alla caviglia marrone.

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