Soranzen in lutto per don Ermido
E' morto ieri il parroco della frazione, domani i funerali
Don Ermido Sampieri parroco di Soranzen e per 30 anni di Nemeggio
CESIOMAGGIORE.
Sarà ricordato come il parroco di Soranzen, don Ermido Sampieri, morto ieri mattina a Pedavena dopo una lunga malattia. Perché è nella parrocchia della frazione, dov'era arrivato nel 1998, che ha lasciato il suo segno più profondo, facendosi ben volere e diventando un riferimento importante per tutti, grazie alla sua schiettezza e alla sua disponibilità.
Da qualche mese, malvolentieri, aveva lasciato il paese cesiolino, proprio a causa della sua malattia, ed era ospitato nella casa "Padre Kolbe" di Pedavena. Prima di arrivare a Soranzen, don Ermido - originario di Santa Giustina e parroco dal 1964 - era stato vicario parrocchiale a Cesiomaggiore (fino al 1865) e poi vicario del duomo di Feltre e per tanti anni (dal 1968 al 1998) parroco di Nemeggio, altro paese dove è stato amato e apprezzato. In quegli stessi anni aveva collaborato con il Ceis di Belluno nel programma educativo per i tossicodipendenti.
Cordoglio è stato espresso ieri anche dal sindaco De Bastiani che ha ricordato «l'importanza dell'opera pastorale che don Ermido, persona a volte burbera ma vera, ha svolto con passione e impegno, dedicandosi prevalentemente a giovani e bisognosi». I funerali si terranno domani alle 15 a San Pietro di Soranzen, poi la salma sarà portata a Nemeggio per un momento di preghiera.
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