Sospirolo sceglie tra continuità e novità
SOSPIROLO. La continuità con Mario De Bon o il futuro promesso da Rita Bristot? È a due la sfida del 10 giugno: a contendersi il posto da primo cittadino, nelle rispettive civiche, ci saranno il sindaco uscente De Bon (49 anni, ingegnere e insegnante) – col suo gruppo “Progetto Sospirolo”, che annovera qualche amministratore oggi in carica e altri volti nuovi – e la sfidante Bristot (62 anni, titolare di una attività commerciale a Belluno) che, nella sua lista “Sospirolo futura”, presenta nomi inediti per la politica locale: una squadra che, strizzando l’occhio al panorama nazionale, sembra unire esponenti di vocazione leghista (la stessa Bristot è consigliere della sezione bellunese) e altri più vicini ai 5 Stelle, mentre la lista di De Bon risulta più difficile da inquadrare come orientamento politico.
Progetto Sospirolo. Famiglie, giovani, istruzione, ma anche urbanistica. Su questi e altri temi, De Bon vorrebbe proseguire quanto avviato: «Per le famiglie ribadiamo il sostegno a quelle giovani e numerose e ci impegneremo per mantenere i medici di base», anticipa il candidato.
«Per i giovani promuoveremo la nascita di una consulta, valorizzeremo le ex scuole e prevediamo la sistemazione dei parchi giochi». Ancora, sostegno alle associazioni, compresa la parte burocratica, e scuola al centro: «Oltre a mantenere tariffe contenute per trasporto e mensa, intendiamo acquistare un autobus più capiente, ampliare la mensa all’asilo e valutare un tempo prolungato».
Ribadito l’impegno per le attività locali, il gruppo pensa al Pat e a migliorare Pian Falcina e Gena con nuovi percorsi, copertura telefonica, servizio elettrico, rifiuti. Sarà valutata la realizzazione della videosorveglianza e tra le opere pubbliche figurano il miglioramento della viabilità con Sedico e la ristrutturazione del centro civico.
Sospirolo futura. In programma la promozione dell’imprenditoria agricola, la ricerca di incentivi per nuove realtà e la spinta verso l’unione dei servizi. È una candidatura «per amore del paese», come la definisce Rita Bristot.
«Cerco il contatto diretto con i cittadini, per questo credo nell’importanza dei capifrazione», sostiene la candidata. «Tra gli obiettivi principali ci sono la rivitalizzazione del centro, la sicurezza sulle strade e presso le scuole. È poi importante istituire un controllo di vicinato e tutto il territorio necessita di più controllo, ad esempio Pian Falcina deve essere maggiormente sorvegliata, anche migliorando l’isola ecologica».
Altro in programma: l’istituzione della giornata ecologica tra le uscite didattiche, rafforzamento di servizi e garanzie a famiglie, prima infanzia e terza età, promozione di eventi culturali, tavolo permanente tra Pro loco e Sospirolese per gli impianti sportivi, cura di siti, percorsi culturali ed enogastronomici, copertura telefonica in Valle del Mis e fibra ottica.
Federico Brancaleone
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