Sosta più lunga? Si paga da qualsiasi parcometro

Per aumentare la permanenza sarà sufficiente digitare ll codice sul biglietto  Presto il pagamento sarà più veloce grazie a una app per smartphone
BELLUNO. Il tagliando del parcometro sta per scadere e sei dall’altra parte della città? Nessun problema. Da ieri si può prolungare il parcheggio da qualunque macchinetta. Basterà inserire il “codice di estensione”, riportato sul ticket. E non sarà nemmeno più necessario esporre il tagliando in auto: gli accertatori di Bellunum potranno verificare che la sosta sia stata pagata attraverso un palmare. Inquadrando la targa, il dispositivo mostrerà loro se l’automobilista è in regola con il pagamento.


Va dunque verso il completamento la rivoluzione della sosta in centro avviata qualche mese fa da Bellunum, la società che gestisce i parcheggi a pagamento nel capoluogo, e dal Comune. In estate sono stati sostituiti tutti i parcometri, ed è stato il primo passo. Poi è cambiata la modalità di pagamento: da qualche settimana bisogna inserire anche la targa della propria auto. L’ultimo passaggio riguarda il pagamento. Oggi è possibile utilizzare le classiche monetine o la carta di credito, che va appoggiata all’interno del supporto di plastica perché viene letta due volte dal parcometro. A breve sarà disponibile anche un’applicazione per cellulari grazie alla quale pagare la sosta sarà ancora più veloce.


La novità più importante del nuovo sistema, illustrato ieri dall’amministratore unico di Bellunum Davide Lucicesare e dal sindaco Jacopo Massaro, è la possibilità di estendere la validità della sosta senza dover tornare alla propria macchina. Non essendo più necessario esporre il tagliando, infatti, il prolungamento si può fare da qualunque parcometro della città.


«Sul tagliando che viene emesso dal parchimetro, e che fino a ieri andava esposto ben visibile sul parabrezza, viene ora stampato un codice numerico», spiega Lucicesare. «Quel codice (sul tagliando è riportata la dicitura “codice di estensione”,
ndr
) potrà essere inserito in uno qualunque dei 24 parchimetri della città, dal centro storico fino a via Feltre o al Palazzetto dello sport, e consentirà di prolungare la sosta di mezz’ora in mezz’ora, senza dover far ritorno alla propria auto per sostituire il bigliettino».


Attenzione però: non sarà possibile prolungare i tempi di permanenza nelle aree in cui la sosta è limitata a 45 minuti (Piazza dei Martiri e Piazza Duomo). La verifica che sia stato effettuato il pagamento avverrà tramite un palmare, in dotazione a tutti gli accertatori di Bellunum. «Gli operatori possono leggere la targa del veicolo parcheggiato, lo strumento dialoga con il sistema dei parcometri e in tempo reale indica sullo schermo l’ora di arrivo e l’ora di scadenza della sosta», continua Lucicesare.


«Questo sistema è già operativo nelle grandi città italiane ed europee», sottolinea Massaro. «Non viola la privacy degli automobilisti e garantirà una gestione più semplice e comoda della propria sosta in città». «Siamo entusiasti di questo nuovo sistema», conclude l’assessore alla mobilità Stefania Ganz. «Il non dover far ritorno alla propria auto per sostituire il tagliando della sosta permetterà ai bellunesi e ai turisti di vivere la città più rilassati, senza il pensiero del parcheggio in scadenza».


©RIPRODUZIONE RISERVATA


GUARDA IL VIDEOSUL SITO
WWW.CORRIEREALPI.IT




Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi