Sottopasso di Lizzona e teatro Pierobon progetti già pronti
PONTE NELLE ALPI. Sottopasso di Lizzona e completamento del Piccolo Teatro Pierobon entro la fine del 2016. I progetti esecutivi/definitivi delle due opere sono stati presentati nei giorni scorsi.
«Progetti che sono in fase di validazione da parte di una figura esterna, che si occupa del controllo tecnico», spiega Sergio Deon, responsabile del settore urbanistica, lavori pubblici e manutenzioni del Comune di Ponte nelle Alpi.
«Non appena validati, si procederà all’approvazione definitiva e, in seguito, all’invio alla Provincia, stazione unica appaltante».
Una volta appaltate, le opere inizieranno e verranno concluse entro la fine dell’anno, per usufruire della possibilità data, solo per il 2016, dalla legge di stabilità: finanziare interventi tramite l’avanzo di amministrazione (a seguito del riaccertamento dei residui) inserito nel fondo pluriennale vincolato. E questo al di fuori del Patto di stabilità.
Per quanto riguarda il Piccolo Teatro “Pierobon”, i lavori consisteranno nel rifacimento della copertura e nella realizzazione di una nuova intelaiatura, per garantire che lo stabile risponda alle più recenti normative. Si procederà anche al completamento dei lavori di adeguamento del loggione. L’importo complessivo dell’opera è di circa 400 mila euro, così suddivisi: 60 mila di contributo regionale, 300 mila dall’accordo di Paludi e 40 mila di fondi comunali.
A Lizzona l’intervento prevede lo spostamento della strada, che passerà sotto l’arcata centrale, e la realizzazione di un tombotto per l’incanalamento delle acque.
In questo caso il costo è di 558 mila euro, di cui 284 mila messi dalla società Autostrade, 250 mila dalla w&p Cementi e 24 mila con fondi comunali.
«Una volta passati alla Provincia, gli interventi verranno appaltati», sottolinea Paolo Vendramini. «Si tratta di opere importanti. Il fatto di essere andati ad approvare il bilancio di previsione entro il 31 dicembre 2015 ci ha consentito di partire con l’anno nuovo con una programmazione di tutt’altro respiro». Nel cronoprogramma delle opere pubbliche 2016 ci sono anche il secondo stralcio del parco “Ex Casa Rossa” e la bonifica di un sito ambientale, nella zona dei laghetti a Pian di Vedoia.
Martina Reolon
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