Sovramonte aumenta la tariffa dei rifiuti

Cresce dell’8 per cento il costo a carico degli utenti: la Tasi era ferma dal 2010 Confermato il sostegno economico alle imprese e a chi compra o sistema casa

SOVRAMONTE. È rimasta invariata dal 2010. Stavolta l’amministrazione comunale di Sovramonte è stata costretta a ritoccare la Tasi, aumentando la tariffa a carico degli utenti di poco meno dell’8 per cento per andare a coprire l’aumento dei costi di gestione del servizio che attualmente sfiorano i 140 mila euro.

Il servizio porta a porta per umido, plastica e secco abbinato ai conferimenti nelle isole ecologiche per la carta e il vetro consentono di ottenere un risultato di qualità, che però, dopo il pensionamento a fine 2017 di due dei quattro operai del Comune, ha costretto l’amministrazione comunale ad affidare la raccolta alla ditta che si occupa anche della raccolta differenziata nell’ambito del bando dell’Unione montana feltrina.

«I due operai superstiti», spiega il sindaco Federico Dalla Torre, «si occupano del trasporto scolastico. Potremo procedere all’assunzione di un terzo operaio che farà da jolly. In ogni caso non era più possibile continuare a gestire in proprio il servizio porta a porta».

L’ultimo consiglio di Sovramonte ha dunque messo i paletti alla politica fiscale del Comune che continua e incrementa il sostegno delle attività commerciali e artigianali presenti in paese: «I diecimila euro stanziati nel 2017 sono andati esauriti e sono serviti per sostenere il 37 per cento delle spese d’affitto delle attività», afferma Dalla Torre. «Nel 2018 abbiamo deciso di aumentare questa somma a 17 mila euro per andare a sostenere i costi di gestione di chi opera in un locale di proprietà».

Altra partita importante è il sostegno all’edilizia: «C’è un milione di euro a disposizione dei privati per l’acquisto o la ristrutturazione della prima casa», spiega ancora il sindaco, «che va a coprire circa il 40 per cento della spesa. Il resto è a carico dei privati che in ogni caso possono accedere alle detrazioni previste dalla legge nazionale sulle ristrutturazioni. Il bando è gestito dalla Provincia di Trento che valuterà se il bando può essere pubblicato così come lo abbiamo pensato a Sovramonte o se dovrà essere corretto».

Capitolo opere pubbliche. In cima alla lista c’è la ristrutturazione del municipio e del vicino palazzo dei servizi a Servo: sono previsti adeguamenti con la realizzazione dell’ascensore per l’accesso dei disabili in entrambi gli edifici. «In municipio sostituiremo tutti serramenti e rifaremo l’impianto elettrico. Nel palazzo dei servizi metteremo mano invece all’ambulatorio medico che verrà messo a norma», aggiunge Dalla Torre.

«C’è poi un milione e mezzo di euro diviso in diversi stralci per la manutenzione della strada comunale di Zorzoi per le piazze di Aune, Faller e Salzen, nonché per creare ulteriori posti auto nel centro storico di Sorriva per chi non dispone di garage. E poi sarà completato l’ammodernamento dell’illuminazione pubblica nelle borgate non ancora interessate». (r.c.)

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