Sovramonte in ansia per il baby ciclista

SOVRAMONTE. Situazione clinica grave. La prognosi è riservata. I sanitari dell’ospedale Ca’ Foncello di Treviso non possono fare altro che monitorare costantemente le condizioni del ragazzino di tredici anni caduto rovinosamente in bicicletta venerdì attorno alle 19 lungo la strada che da Sorriva lo stava riportando nella sua casa di Zorzoi. P.F. ha riportato lesioni molto serie in un incidente dalla dinamica non facile da ricostruire visto che nessuno ha assistito direttamente all’accaduto. Il tredicenne era stato come succede quasi sempre al campo di Sorriva, dove aveva trascorso il tempo a giocare con gli amichetti. Poi, aveva inforcato come sempre la sua bicicletta per tornare a casa. E lungo la strada è successo l’imponderabile. Venerdì pomeriggio era piovuto a Sovramonte, l’asfalto era bagnato, ma il tratto di strada dove è avvenuta la caduta del ragazzino, è in lieve salita se si percorre in direzione di Zorzoi. Difficile pensare che P.F. stesse pedalando a chissà quale velocità, anche perché chi lo conosce lo descrive come un ragazzino coscienzioso, non certo spericolato e quindi attento anche quando si sposta sulla bicicletta.