Spacciava a scuola: patteggia due anni

Longarone. Un 21enne concorda la pena dopo essere stato trovato alla stazione ferroviaria con 82 grammi di hashish

LONGARONE. Hashish tra i banchi. Le cessioni ai compagni di scuola avvenivano nell’ambito dell’istituto alberghiero Dolomieu di Longarone e sono costate un patteggiamento a due anni di reclusione con pena sospesa e 8 mila euro di multa a un 21enne di Pordenone, difeso dall’avvocato Mazzarella. Quando i carabinieri l’hanno denunciato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, E.Q. era appena maggiorenne e per tutto l’anno scolastico 2013/2014 aveva rifornito un certo numero di studenti amici suoi. Anche minori, da qui l’aggravante contestata. Non solo: alla stazione ferroviaria di Pordenone, i militari gli avevano trovato addosso e, di conseguenza, sequestrato un quantitativo importante, mentre aspettava un treno: 82 grammi.

Deferito alla procura della Repubblica di Belluno, alla fine delle indagini preliminari ha chiesto di poter patteggiare la pena. Fuori dall’auletta al terzo piano del palazzo di giustizia di Belluno, il suo avvocato racconta di aver faticato e non poco con il pubblico ministero Sartorello, per ottenere meno di due anni, di fronte ai due e mezzo proposti dall’accusa, proprio sulla scorta dell’aggravante. Alla fine, le due parti sono arrivate al compromesso di due anni e 8 mila euro con la sospensione condizionale e il giudice per le udienze preliminari Montalto l’ha applicata. Nel frattempo, E.Q. ha completamente cambiato vita e anche questo può aver pesato.

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