Spariranno sotto il suolo 14 chilometri di cavi
LIVINALLONGO. Black out addio: quattordici chilometri di linee elettriche vanno sotto terra. È l’obiettivo dell’intervento da due milioni di euro in via di realizzazione da parte di Enel Distribuzione tra Salesei e Arabba.
Sono iniziati durante l’estate e proseguono tuttora senza sosta i lavori per l’interramento ed il rinforzo delle linee elettriche nell’area tra Salesei, Pieve, Livinadac, San Giovanni ed Arabba lungo la Sr 48 delle Dolomiti.
Con la sostituzione di una parte degli attuali elettrodotti aerei sarà garantita una migliore qualità del servizio e maggiore energia a centinaia di utenze tra famiglie, attività turistico - alberghiere, commerciali ed impianti a fune del comune di Livinallongo. Saranno così eliminati gli attuali sbalzi di corrente specialmente durante la stagione invernale dove maggiore è l’assorbimento di energia.
Lungo tutto questo percorso saranno posati oltre 14 Km di nuove linee interrate, 2 Km di linee in cavo aereo e costruite due nuove cabine elettriche: una nella frazione di Vallazza ed una ad Arabba.
Non si farà invece la nuova cabina ad Alfauro in quanto i due siti proposti da Enel non sono stati ritenuti idonei e quindi non concessi dalla Frazione di Soraruac.
L’intervento, affidato all’impresa Site, avrà un costo complessivo di quasi 2 milioni di euro, interamente a carico di Enel Distribuzione. Nel tratto tra Pieve a S. Giovanni (in prossimità dell’hotel Al Forte), che dovrebbe essere completato a giorni, le varie cabine interessate sono state modernizzate con apparecchiature blindate e la posa di un nuovo cavo sotterraneo di ultima generazione con tecniche e metodologie all’avanguardia, in sostituzione della linea aerea ubicata nelle immediate vicinanze della Sr 48.
Attualmente i tecnici della Site stanno eseguendo l’interramento della linea che dall’immediata prossimità di Arabba raggiungerà la località Salesei passando per San Giovanni, Vallazza e Sottinghiazza. Anche la linea aerea che attualmente alimenta la frazione di Sottinghiazza sarà completamente rinforzata e migliorata sempre con la posa di un cavo aereo tipo elicord, capace di reggere importanti carichi di neve e ghiaccio.
Questi ultimi lavori non non potranno ovviamente essere ultimati entro l’anno, vista l’avvicinarsi dell’inverno Ma riprenderanno in primavere o comunque non appena le condizioni meteo lo permetteranno.
Interi chilometri di linea elettrica, dunque, spariranno dallo sguardo compresi i tratti aerei nell’abitato di Arabba. I motivi di tali interventi non sono esclusivamente di natura estetica bensì sono rivolti a ridurre quasi a zero i disservizi dovuti alle emergenze meteo.
Tutto questo dopo che nel 2014 l’intera vallata era rimasta per vari giorni senza corrente elettrica a causa del black out causato delle copiose nevicate che avevano interrotto diverse linee. Disagi e problemi che si sono ripetuti, anche se i disagi più evidenti si sono ridotti a poche ore.
In buona sostanza con le nuove linee si andrà a costituire un anello quasi interamente interrato tra Salesei e Arabba capace di trasportare più corrente elettrica, con la garanzia che l’ossatura principale che serve le varie frazioni del Comune offra una garanzia quasi assoluta di efficienza e tenuta, alimentato da quattro linee: Fassa, Campolongo, Digonera e Larzonei.
«Abbiamo lavorato molto con Enel distribuzione per definire puntualmente gli interventi sul territorio comunale come pure dell’importante investimento di Enel», spiega soddisfatto il sindaco Leandro Grones. «Sono certo che dopo questo intervento i blackout del passato causa neve o valanghe e gli sbalzi di corrente, saranno solo un brutto ricordo».
Lorenzo Soratroi
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