Sparisce un gonfiabile sul Nevegal

BELLUNO. C’è un gonfiabile in meno per i bambini che si divertono nello spazio giochi allestito dalla scuola sci Nevegal sul Colle. È stato rubato nella notte fra lunedì e ieri, insieme al motore che serve per gonfiarlo. Ad accorgersi di quello che era successo sono stati i gestori, che ieri mattina, quando sono arrivati nel parco per montare i giochi, hanno trovato la casetta nella quale ripongono i motori aperta.
Qualcuno l’aveva scassinata nella notte, rubando il motore e uno dei gonfiabili, che vengono coperti da alcuni teli per proteggerli quando il parco è chiuso. È sparito quello più piccolo, «perché l’altro è molto pesante, circa 170 chili», spiega Andrea Capovilla. «Non sono riusciti a portarlo via». Per fortuna, verrebbe da aggiungere.
Il danno subito dalla scuola sci si aggira sul migliaio di euro in tutto: «Il gonfiabile piccolo lo avevamo preso di seconda mano, però chi l’ha rubato ha preso il motore giusto, adatto a gonfiare la struttura che si sono portati via. Penso sia gente incompetente e non del mestiere, perché hanno rubato il motore con meno valore in assoluto».
Capovilla ha chiamato subito la Polizia quando si è accorto del furto, e una Volante è salita sul Nevegal per raccogliere la denuncia. Si indaga sulle persone che sono passate per il parco attrezzato nei giorni scorsi, ieri in particolare. Sul piazzale c’è anche una webcam, e le immagini potrebbero essere usate per incrociare i dati e risalire agli autori del furto commesso nella notte fra lunedì e ieri.
«Oramai bisogna stare attenti anche quassù, non ci si può più fidare di nessuno», conclude Capovilla. «Preciso però che il parco giochi rimane aperto, lo sarà anche domani (oggi, ndr) e fino alla fine di agosto, tutti i giorni dalle 10 alle 19. In settembre, invece, saremo aperti con gli stessi orari ma nei fine settimana». E per il prossimo anno la scuola sci ha in mente un progetto di ingrandimento del parco: «Compreremo un altro gonfiabile di una certa dimensione», conclude Capovilla. Si guarda avanti, con la fiducia anche che le indagini in corso portino a individuare gli autori del furto.
Alessia Forzin
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