Spes Arena di Belluno chiusa due giorni a causa della neve sul tetto

Chiuso per neve sul tetto. È questo il motivo dello stop dell’attività sportiva alla Spes Arena, che riprenderà regolarmente nella giornata di oggi. L’annuncio è arrivato nel tardo pomeriggio di ieri dall’assessore allo sport Marco Bogo dopo la serrata di due giorni da rimandare agli ormai arcinoti motivi di sicurezza legati alla presenza di neve sul tetto dell’impianto.

«E’ una vicenda che va avanti dal 2012 ed ogni volta, di comune accordo con la società Sportivamente Belluno che gestisce l’impianto, decidiamo il da farsi», ha sottolineato l’assessore. «Fino a quando non troveremo i fondi, che sono tanti, per riuscire a riparare almeno il tetto della Spes Arena la storia sarà questa. Abbiamo già fatto molto, anche più di quello che era nelle nostre possibilità, per favorire un’attività il più regolare possibile all’interno della struttura, ma quando subentrano motivi di sicurezza alziamo le mani. La tutela delle persone è una priorità assoluta».

Vicenda conclusa? Macché. All’orizzonte infatti si palesa un nuovo weekend di partite sul quale però gravano come una spada di Damocle previsioni meteo inclementi che annunciano neve in arrivo su Belluno, anche in maniera copiosa. Ed allora che si fa? «Tanto per cominciare evitiamo di fasciarci la testa prima di romperla», aggiunge Marco Bogo. «Al momento non siamo in grado di prevedere cosa accadrà nel weekend. Aspettiamo ancora un paio di giorni, già domani conto di confrontarmi con l’amministratore di Sportivamente Belluno Fabio Gasperin per fare un primo punto della situazione. In realtà ci sentiamo tutti i giorni ed anche più volte al giorno per cui anche questa volta, come già accaduto in passato, prenderemo la decisione più giusta per tutti».

Pensare di giocare anche in caso di chiusura dell’impianto «è impossibile», afferma Bogo. «La struttura è comunale anche se gestita dalla Sportivamente Belluno, per cui l’ultima parola spetta sempre a noi. Questo del resto le società già lo sanno e non hanno mai fatto problemi. Si sono sempre organizzate in maniera alternativa senza per questo frenare le attività, magari trasferendosi altrove anche se per una sola partita o seduta di allenamento. Sarà così, nel caso, anche questa volta».

L'assessore allo sport rivela le modalità che portano, ogni volta che nevica, a decidere sulla chiusura o meno dell'impianto: «Non abbiamo strumentazioni tecnologiche per capire quanta neve c'è sul tetto e di conseguenza decidere se chiudere o meno la Spes Arena. Abbiamo però imparato col tempo, attraverso la semplice osservazione, qual é il livello della coltre bianca tale da far scattare il campanello d'allarme». —