Spilla 30 mila euro al milionario

BELLUNO. Dominicana interessata all’eredità. Talmente attratta da tutti quei soldi, che erano finiti nel conto corrente di un sessantenne con gravi problemi psichiatrici, da fare tutto il possibile, per appropriarsene. Alla fine, secondo l’accusa formulata dalla procura della Repubblica è riuscita ad avere circa 30 mila euro. È finita nei guai per l’ipotesi di reato di circonvenzione d’incapace ed è comparsa di fronte al giudice per le udienze preliminari Scolozzi e al pubblico ministero Faion, per risponderne.

Evidentemente consigliata dal suo difensore, ha scelto di essere giudicata secondo il rito abbreviato, che sarà celebrato il prossimo 10 aprile. Tutto il procedimento si svolgerà sulle carte dello stesso pubblico ministero, senza alcun bisogno di ascoltare testimoni e, in caso di condanna, l’imputata avrà diritto allo sconto di un terzo della pena. I fatti contestati vanno dall’estate del 2016 al marzo dell’anno scorso, dunque sono abbastanza freschi. Le indagini della procura sono state veloci e si è già arrivati all’udienza preliminare.

Secondo una prima ricostruzione, l’uomo che al tempo non era seguito da un amministratore di sostegno aveva ereditato un patrimonio valutabile in diverse decine di migliaia di euro. È un individuo molto problematico e non ha messo in atto alcun meccanismo di autodifesa nei confronti di questa bella donna latinoamericana, che ha improvvisamente cominciato a interessarsi di lui, chiedendogli dei prestiti per poter pagare l’affitto o per altre cose. L’uomo non ha posto alcun problema e molto probabilmente non era nemmeno in grado di porne.

Ha versato con grande puntualità tutti questi soldi, prima che finalmente qualcuno si decidesse ad affiancargli un amministratore di sostegno in grado di gestire un patrimonio davvero consistente. Ad aprile, la donna sarà a processo per circonvenzione d’incapace. La parte offesa si è costituita parte civile, per riavere il denaro.