Spostati i piloncini, più spazio per gli ambulanti
FELTRE. Piloncini tolti e ripiantati qualche decina di centimetri più in là in largo Castaldi e fioriere spostate per lasciare spazio ai camion del mercato in modo da rendere più agevole l’operazione di apertura delle tende.
Chicane tra il bar Impero e Sommariva addolcita e fioriere in via XXXI Ottobre posizionate in maniera tale da ricavare il percorso ciclabile protetto a salire in senso opposto alle auto, mentre a scendere lungo la direzione di marcia del senso unico la corsia è condivisa tra bici e macchine, con la precedenza a pedoni e biciclette essendo zona a 20 all’ora.
Gli operai, ieri mattina, hanno attuato gli annunciati aggiustamenti alla nuova viabilità. Ieri si è iniziato anche a scavare all’imbocco di via XXXI Ottobre, dove sarà installato il semaforo che segnerà l’ingresso nella zona a traffico pedonale privilegiato, e il sindaco ha fatto un giro con il tecnico di riferimento dei baristi, ai quali sono state date le misure per lavorare ai plateatici.
Oggi dovrebbero arrivare anche le piante, poi il cantiere si sposterà dietro l’edicola, dove i parcheggi a pettine saranno sostituiti con altri in linea. Verranno aggiunti poi alcuni stalli a pagamento in continuazione con la fila che scende da Campo Giorgio, più una batteria per le moto, due posti per disabili e uno di carico-scarico. C’è anche la segnaletica da disegnare per terra e in tutto questo il meteo è una variabile da considerare per i tempi necessari a riaprire la strada.
La rivoluzione della nuova mobilità è in corso e la situazione è in evoluzione, con i detrattori che vedono gli aggiustamenti come errori, mentre per l’amministrazione è un assestamento fisiologico alla luce della prova sul campo.
«Quando si fa un intervento del genere, quasi mai va tutto a posto al primo colpo. Non è che per come erano messi prima gli arredi, il lavoro fosse finito», evidenzia il sindaco Paolo Perenzin. «È inevitabile che ciascuno dica la sua tutti i giorni passando, ma soltanto alla fine si vedrà se la cosa funziona o meno e si potrà dare un giudizio», rimarca.
«Dovremmo arrivare ad avere tutto finito e funzionante per l’ultima settimana di giugno, poi si riuscirà a pesare le posizioni sulla base di un metro di riferimento certo. Al di là delle soluzioni estetiche, l’importante è che il centro venga vissuto e se questo avverrà, per me la scommessa sarà vinta».
Infine, tra questo mese e il prossimo, Porta Imperiale sarà oggetto di un intervento atteso da tempo: verrà modificata la scalinata di accesso per renderla compatibile con il transito di passeggini e carrozzine, prolungandola e abbassando lo spessore dei gradini, che avranno anche lo spigolo smussato.
Raffaele Scottini
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