Spuntano bombe sulla Sonna

FELTRE. Importante ritrovamento bellico lungo il torrente Sonna. Le piogge copiose dei giorni scorsi hanno eroso gli argini del corso d’acqua rivelando la presenza di una ventina di proiettili risalenti al secondo conflitto mondiale che sono arrivati fin giù sull’alveo del torrente. A scoprire la presenza delle munizioni sono stati i pescatori del Bacino 10 che abitualmente frequentano la Sonna e ai quali non poteva sfuggire l’importante rinvenimento, tanto più che c’è il sospetto che quella affiorata sia solo una parte di un più ricco deposito che sarebbe ancora intrappolato nella terra, probabilmente nascosto durante il periodo della guerra e poi mai più utilizzato. A ritrovare i proiettili è stato il socio del bacino 10, Antonio Pandolfo, che ha subito avvertito i vertici del dell’associazione che poi hanno avvisato i carabinieri di Feltre.

Nei giorni scorsi c’è stato un primo sopralluogo disposto dai militari ed eseguito dai vigili del fuoco di Feltre che hanno raggiunto la zona con un mezzo anfibio. Ora toccherà alla squadra artificieri dei carabinieri esaminare tutto il materiale e bonificare la zona. Il punto dove è stato ritrovato il materiale bellico è appena a monte della chiusa di Anzù dove si forma un laghetto. I pescatori si confermano così preziosi custodi dei corsi d’acqua in grado di monitorarne costantemente il loro stato di salute e verificare qualunque anomalia.

Il rinvenimento di materiale sembra consistente e in base alla procedura standard è probabile che quando il materiale sarà recuperato e fatto brillare si dovrà deviare il corso d’cqua e sospendere temporaneamente la circolazione ferroviaria. Saranno i carabinieri, compatibilmente con gli impegni degli artificieri a dettare i tempi delle operazioni. Si avvicinano altri interventi di manutenzione nei torrenti feltrini: a valle di Busche è gia pronto il ponte che attraversa il Piave per il pasaggio dei macchinari che preleveranno la ghiaia e abbassare l’alveo nella zona del Vincheto. Anche sul torrente Sonna è prevista un’analoga operazione a monte e alla confluenza del Piave.©RIPRODUZIONE RISERVATA